Scuola

Scuola, 60 milioni di euro per il contratto dei docenti statali in Alto Adige

La Provincia vuole adeguare gli stipendi degli insegnanti statali a quelli provinciali. L’assessore Philipp Achammer: «Venti milioni a disposizione già per l’anno in corso»



BOLZANO. La giunta provinciale di Bolzano ha stanziato complessivamente 60 milioni di euro per i prossimi tre anni per l'adeguamento degli stipendi dei docenti delle scuole di carattere statale a quelle provinciali. L'obiettivo - ha detto l'assessore Philipp Achammer - è di arrivare ad un avvicinamento a lungo termine dei due contratti.

«Attualmente - ha evidenziato l'assessore alla scuola in lingua tedesca Philipp Achammer - gli insegnanti delle scuole statali e provinciali vantano retribuzioni diverse, che vogliamo adeguare al livello salariale provinciale».

A tal proposito, Achammer ha evidenziato che a breve saranno avviati i negoziati per la contrattazione collettiva del triennio 2022-2024, come richiesto dai sindacati di categoria e dal Dipartimento personale della Provincia.

«L'adeguamento complessivo per il personale docente sarà di 60 milioni di euro: 20 milioni saranno a disposizione per il 2022 e per ciascuno degli anni successivi», ha detto Achammer nel corso della conferenza stampa al termine dell'odierna seduta di Giunta.

Le linee guida prevedono un adeguamento dell'indennità di insegnamento, ma anche misure normative per realizzare tale allineamento a lungo termine.

La proposta di pianificazione delle risorse e il calendario delle trattative per il contratto collettivo sono stati preparati congiuntamente da un gruppo di lavoro composto da rappresentanti delle Direzioni istruzione tedesca, italiana e ladina e il Dipartimento personale della Provincia.

Come noto, le trattative contrattuali per il settore dell'istruzione delle scuole provinciali erano già state condotte parallelamente a quelle per il contratto collettivo d'intercomparto.

Ora i negoziati riguarderanno gli insegnanti delle scuole statali impiegati in provincia di Bolzano.













Altre notizie

Attualità