SOLIDARIETA'

Tsunami in Indonesia, la Caritas altoatesina invia aiuti

Ammonta a 15.000 euro la cifra che la Caritas altoatesina invierà per gli aiuti in Indonesia



BOLZANO. Una serie di forti scosse di terremoto ha provocato gli tsunami che venerdì scorso si sono abbattuti sulle spiagge di Donggala e Palu, causando almeno 1.200 morti, migliaia di feriti e ingentissimi danni a case e infrastrutture. Il governo indonesiano ha lanciato un appello per ottenere aiuti internazionali.

La Caritas altoatesina invia 15.000 euro per gli aiuti di emergenza. Questa mattina, il governo indonesiano ha lanciato un appello per ottenere aiuti internazionali, a seguito delle scosse di terremoto e dello tsunami che ha colpito l'isola di Sulawesi provocando la morte di almeno 1.200 persone e la distruzione di gran parte degli edifici e delle infrastrutture dei principali centri di Donggala e Palu e di ottocento piccoli villaggi costieri. La Caritas indonesiana è stata sollecitata dalle autorità locali a chiedere aiuto.

I team della Caritas stanno attualmente cercando di entrare nell'area disastrosa attorno a Donggala e alla città di Palu per fornire un aiuto immediato. «Considerata la vastità dell'area colpita e che essa è abitata da quasi un milione di persone, sarà indispensabile fornire grandi quantità di generi di prima necessità come acqua potabile, alimentari, prodotti igienico-sanitari e per neonati, stuoie e, naturalmente, ripari temporanei di emergenza» spiega Fabio Molon, responsabile dell'ufficio Mondialità della Caritas altoatesina.













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