Vaccini contro le zecche, in Alto Adige l’Azienda sanitaria “chiama” i medici di base

Tre persone sono finite in ospedale. Poca disponibilità di sieri, ma il Servizio di igiene promette di potenziare gli appuntamenti 



BOLZANO. In Alto Adige, quest'anno, sono già stati segnalati un caso di meningoencefalite primaverile-estiva e due casi di borreliosi causati da punture di zecca. Lo ha riferito all'Ansa l'Azienda sanitaria dell'Alto Adige.

Tuttavia, la cosiddetta "vaccinazione contro le zecche" non è attualmente disponibile presso il Servizio di igiene a Bolzano e in altri ospedali i primi appuntamenti saranno disponibili solo nelle prossime settimane.

Il Servizio di igiene assicura, comunque, di rendere noti altri appuntamenti nelle prossime settimane. Verrà inoltre pubblicato un elenco di 100 medici di famiglia disponibili ad effettuare la vaccinazione, riferisce l'Asl.













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