Incendio a Sluderno, ipotesi dolosa 

Due roghi in una settimana. Ieri le fiamme sono divampate sul ciglio della statale. Un centinaio i pompieri in azione Solo tre giorni fa è bruciato un magazzino di cippato di Prato allo Stelvio: è al vaglio dei carabinieri la pista del piromane



Sluderno. Ieri le fiamme sono divampate sul ciglio della statale 38, nel territorio comunale di Sluderno. Nonostante che a bruciare fossero soltanto sterpaglie, ci è voluto un po’ prima che l’intervento dei circa cento pompieri arrivati sul posto da tutta la zona riuscissero a domare l’incendio, che minacciava la boscaglia appena sopra. I carabinieri della stazione di Sluderno non escludono la pista dolosa: solo pochi giorni fa, nella notte tra martedì e mercoledì, un altro incendio è scoppiato poco distante, a Montechiaro, frazione di Prato allo Stelvio. Sempre nei pressi di una strada.

L’allarme è stato dato intorno alle 15 di ieri. Alle porte del paese di Sluderno, verso Spondigna, le sterpaglie sul lato della statale stavano bruciando. Subito diverse squadre dei vigili del fuoco si sono portate sul posto con le autobotti, con l’intento di arrestare l’avanzata del rogo verso la boscaglia al di sopra della strada. Mentre la statale veniva chiusa al traffico tra Spondigna e Sluderno, con la formazione di lunghe code e con la deviazione dei veicoli leggeri sulla provinciale 50 (tra Prato allo Stelvio e Glorenza), i pompieri hanno impiegato diverso tempo per pompare l’acqua dal vicino rio. Nelle immediate vicinanze non ci sono abitazioni e nessuno è rimasto ferito.

Per gli accertamenti di rito, volti a risalire alla causa dell’incendio, sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Sluderno. I quali non escludono l’ipotesi che un piromane abbia potuto provocare il rogo: così come per quanto riguardava l’incendio scoppiato nella tarda serata di martedì scorso a Montechiaro, infatti, anche stavolta le fiamme si sono sviluppate nei pressi di una strada. E non è grande la distanza tra Montechiaro e Sluderno, né lo è il periodo intercorso tra i due incendi. B.P.













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