Innovazione, paga l’Europa 3,6 milioni per 5 progetti 

Sviluppo. Al contributo di Bruxelles l’amministrazione comunale aggiunge oltre 2 milioni I programmi riguardano mobilità sostenibile, quartieri, imprese e sburocratizzazione


Jimmy MILANESE


Merano. Sono cinque i progetti cofinanziati dall'Unione Europea che vedono il Comune di Merano in prima linea nel processo di innovazione dei servizi forniti al cittadino e nella sburocratizzazione della macchina amministrativa. Dal punto di vista finanziario, ciò significa una disponibilità economica che si aggiunge al bilancio comunale per un importo che supera i 3,6 milioni di euro. In altre parole, spiega l'assessore Diego Zanella, questo significa «che a fronte di un investimento da parte dell'amministrazione pubblica di 2,12 milioni, in questa legislatura da Bruxelles sono arrivati 3,6 milioni che verranno spesi totalmente in innovazione».

Un ulteriore progetto comunitario alzerà a breve ad oltre 4 milioni la partecipazione di Bruxelles nel complesso processo di rinnovamento dei servizi offerti dall'amministrazione al cittadino. Progetti che mirano al miglioramento della mobilità e alla creazione di nuove Start Up. Nel dettaglio, eccoli i cinque progetti implementati dal Comune di Merano e cofinanziati da Fondi europei.

Mentor (2919-2021).

Per un importo totale di 1,16 milioni e cofinanziato dall'Unione Europea nella misura del 50%, il progetto si pone come obiettivo quello di rendere più sostenibili le abitudini di spostamento di abitanti e turisti. Capisaldi del progetto sono la copertura totale con servizi di mobilità del primo e dell'ultimo miglio che connette l'abitazione domestica con la città, un servizio di car sharing tra privati, il bike-sharing gratuito, l'incremento di e-bike sul territorio comunale e l'istituzione del cosiddetto bus a chiamata.

Metamorphosis (2017-2020).

Sono 272.000 gli euro da Bruxelles per il progetto che vede Merano partner, tra gli altri, di centri come Zurigo, Monaco e Southampton. Obiettivo del programma è la trasformazione dei quartieri focalizzando questo processo sulla vita e le esigenze dei bambini che diventeranno i nuovi influencer di domani. Il motto del progetto è “Più bambini negli spazi pubblici, più sostenibilità e migliore abitabilità per le prossime generazioni”.

Mestech(2017-2019).

709.000 gli euro investiti dei quali i 6/7 provenienti dall'Eu, per un progetto che prevede la trasformazione della città in un ecosistema in collaborazione con le imprese e le industrie che operano sul territorio.

Mind(2019-2021).

Progetto che prevede un importo di spesa che supera i 2,6 milioni, con circa un terzo di co-finanziamento comunitario, per la creazione di un incubatore di Start Up capace di connettere il mondo del lavoro a quello dell'istruzione al fine di aumentare l'imprenditorialità tra i giovani.

Meridia (2017-2020).

Quasi un milione di euro, con un contributo Ue dell'80% per un progetto che prevede il miglioramento del funzionamento della macchina amministrativa grazie alla individuazione di nuove soluzioni digitali che permettano di snellire il carico burocratico sia sul cittadino sia sull'amministratore stesso.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Altre notizie

Attualità