Merano. Dal 9 al 12 ottobre avrà luogo la nona edizione della festa interdisciplinare della letteratura Sprachspiele/Linguaggi in gioco a Merano e a Verdins, frazione di Scena. Il dialogo con gli autori, con i cantanti di jodel e coi musicisti, con gli artisti e coi teatranti provenienti da Alto Adige, Austria e Svizzera si svilupperà in scenari diversi. Il programma comprende letture e musica, performance, una mostra e uno spettacolo teatrale, sbilanciandosi però verso la lingua tedesca.

Il festival prende il via mercoledì 9 ottobre, alle 20, nel Klotznerhof, a Verdins. Le autrici Rut Bernardi e Sara Pirri e l’autore Oswald Waldner leggeranno brani dalle loro opere, usando l’italiano, il tedesco e il ladino per esprimere diversi stili letterari e suggestioni. Nel corso della stessa serata sarà inaugurata la mostra “Vielfalt”, di Sara Welponer, visitabile da giovedì 10 a sabato 12 dalle 16 alle 18.

Giovedì 10 ottobre, dalle 20, le letture di Waltraud Mittich dal suo romanzo “Micòl” (tradotto in italiano da Giovanna Ianeselli e Stefano Zangrando per Alphabeta) nella sinagoga di Merano. La musicista Lucia Suchanská accompagnerà la lettura con il suo violoncello.

Venerdì 11, alle 11.11, davanti al “Rössl Bianco” (portici di Merano) la performance “A setta kas” del blogger del festival e artista multimediale Bruno Schlatter e dell’artista e letterato meranese Matthias Schönweger. La sera, alle 20, sempre al “Rössl Bianco” lo scrittore svizzero Patrick Tschan presenterà il suo romanzo “Der Kubanische Käser” con l’accompagnamento del gruppo “Jodel Johannes Ortner & Co”.

Sabato 12, alle 19, al Club Est Ovest il collettivo teatrale viennese Zunder propone lo spettacolo “Pannekoeks Katze. Die Sache mit den Räten” (ingresso riservato ai soci).

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