Stelvio, crolla un tratto di statale 

L’asfalto è precipitato per 7-8 metri. Una settimana fa erano state individuate le prime crepe sulla carreggiata



STELVIO. Il crollo di una grossa porzione della carreggiata, diversi metri di asfalto precipitati per 7-8 metri, si è verificato sulla statale dello Stelvio, tre tornanti prima del Gasthof “Rocca Bianca”, dopo Trafoi salendo verso il valico: la causa sarebbe da ricondursi allo scioglimento della neve accumulatasi in più strati durante la stagione invernale, caratterizzata da precipitazioni particolarmente abbondanti. Il cedimento avviene nel periodo in cui si stanno compiendo i lavori di messa in sicurezza della strada in vista della riapertura per la stagione estiva, prevista entro fine mese - sempre che il meteo non si metta a fare eccessive bizze.

Secondo il Servizio strade della Val Venosta, già lo scorso giovedì erano state individuate alcune prime crepe, fattesi più evidenti il giorno seguente, una settimana fa. Di lì le cose sono spaventosamente precipitate, nel vero senso della parola, fino al crollo di otto metri di strada e di materiale vario nella giornata di ieri, lungo la scarpata sottostante. Nello stesso punto già in passato il terreno aveva ceduto.

I responsabili sono ora all’opera per approntare una deviazione provvisoria parallela alla statale, una sorta di bretella. Ci vuole però la massima cautela, i lavori devono essere condotti nelle massime condizioni di sicurezza, tenuto conto che lungo il pendio rimane ancora alto il rischio di un ulteriore crollo. Se tutto dovesse andare liscio, cioè se non dovessero verificarsi altri smottamenti del terreno, la deviazione potrebbe essere pronta la settimana prossima. Nel frattempo sono state prese tutte le misure per stabilizzare la porzione di strada più esposta al rischio di crollo.













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