Terme, superati i 5 milioni di ingressi: ora l’ampliamento  

Traguardo raggiunto in poco più di 12 anni dalla riapertura  Investimenti da 3,7 milioni per ingrandire la struttura 



MERANO. Quota cinque milioni di visitatori. La cifra tonda e significativa è stata toccata dalle Terme a poco più di 12 anni dall’apertura. Dunque circa 400 mila l’anno in media gli ingressi ma in verità le cifre sono andate ingrossandosi nel tempo, stimolando così nuovi investimenti e interventi di ampliamento che si concretizzeranno prossimamente con un notevole investimento (3,7 milioni il prezzo base dell’asta per l’aggiudicazione dei lavori, la consegna delle offerte si è chiusa il 10 giugno e la commissione le sta valutando). A tagliare il traguardo dei cinque milioni di ingressi sono state Lea Greier e Doris Parth, venostane, accolte con un mazzo di fiori e un piccolo regalo come da tradizione quando le Terme raggiungono certi traguardi.

Il giorno del record ha fornito al presidente di Terme Merano Andreas Cappello ed alla direttrice Adelheid Stifter lo spunto per ricordare la continua crescita registrata dalla struttura termale dopo l’apertura risalente al dicembre 2005: «Con oltre 1.100 ospiti al giorno le nostre Terme rappresentano una struttura sempre più apprezzata dai residenti e dai turisti. Svolgono inoltre un ruolo di motore importante per l’economia, in particolare per il settore turistico, e propongono un’offerta di salute e benessere autentica, basata sull’utilizzo di prodotti naturali e locali. Questo traguardo non è che il punto di partenza per un ulteriore sviluppo e miglioramento qualitativo della nostra struttura». A questo proposito, nel 2018 sono in programma i lavori di ampliamento della zona relax e degli spazi esterni del reparto benessere. Da poco invece è entrato in funzione un innovativo sistema di gestione del parcheggio che, grazie al riconoscimento delle targhe e dei posti macchina disponibili, «permette un deflusso molto più rapido - viene sottolineato in una nota - delle tantissime auto che utilizzano il garage sotto piazza Terme» Per quanto riguarda le ricadute sull’economia, uno studio dell’autorevole economista e docente universitario Friedrich Schneider ha stabilito che le Terme hanno prodotto un effetto PIL pari a 404 milioni di euro, che a sua volta ha permesso di creare o di mantenere complessivamente 3.170 posti di lavoro in Alto Adige. «Le Terme - commentano i responsabili dell’impianto - si confermano quindi una struttura importante che rende Merano una destinazione interessante tutto l’anno e che permette di integrare al meglio l’offerta turistica delle strutture partner».













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