Lo “Zibaldone” del Cristallo tra poesia e plurilinguismo 

Bolzano. È da alcuni giorni disponibile in libreria l’ ultimo volume delle pubblicazioni edite dal Cristallo e dal Centro di cultura dell’Alto Adige. Fa seguito al precedente libro-omaggio a Piero...



Bolzano. È da alcuni giorni disponibile in libreria l’ ultimo volume delle pubblicazioni edite dal Cristallo e dal Centro di cultura dell’Alto Adige. Fa seguito al precedente libro-omaggio a Piero Siena, uscito nello scorso aprile, e vuole ricordare il sessantesimo anniversario dalla nascita della rivista (1959 – 2019). L’ autore, Carlo Bertorelle, ha tracciato in questo libro, attraverso contributi in parte nuovi e in parte già usciti negli ultimi anni, alcune delle principali direzioni di ricerca del “Cristallo” e che costituiscono campi di interesse e di impegno anche attuale. Il lettore può trovare, sfogliando il libro, un aggiornamento su alcune novità che riguardano la vita della storica rivista negli ultimi anni: la nascita dell’ archivio digitale fin dalle prime annate, la composizione dei vari comitati di redazione, l’elenco di tutti gli autori, la rubrica delle recensioni on line su libri, mostre e spettacoli. Ma, al di là di questo doveroso “rendiconto” sugli sviluppi di una pubblicazione sicuramente significativa nel panorama in lingua italiana della vita intellettuale della provincia, lo Zibaldone 2019 affronta in sette capitoletti, ricchi dei contributi di ben 27 autori, alcuni temi scottanti su cui si è misurato l'impegno della rivista che oggi, come dice il curatore, fa tutt'uno con la tradizionale vocazione del Cristallo alla analisi critica della vita artistica e culturale. In primo luogo compare la questione annosa del costruendo polo bibliotecario di Bolzano, che dà l'occasione a cinque responsabili di importanti strutture bibliotecarie di intervenire sul profondo mutamento oggi, nell'era digitale, del senso e delle possibili funzioni della biblioteca. “Le biblioteche sono per i libri o per i lettori?” si chiede ad esempio Ermanno Filippi, direttore della biblioteca civica del capoluogo. Connesso al tema della informazione e degli strumenti della conoscenza, una sezione è dedicata al mondo dei mass media altoatesini. Nel capitolo dedicato alla letteratura l’attenzione è rivolta a due poeti altoatesini scomparsi, Gerhard Kofler è analizzato da Hans Drumbl; e poi c’è Silvano Demarchi, del quale Carlo Romeo traccia un ritratto storico-letterario approfondito e convincente.

Altri temi di attualità su cui richiama l'attenzione Bertorelle sono quelli della convivenza nella “provincia difficile”: ecco quindi Aldo Mazza che insiste: “Ci vuole più coraggio da parte di tutti”; e Francesco Palermo che ricostruisce l'esperienza della convenzione per la riforma dello statuto d'autonomia che, pochi anni fa, aveva sollevato tante speranze (poi deluse) per una “autonomia partecipata”; e il tema della politica scolastica in fatto di plurilinguismo fino alla questione della scuola bilingue su cui si soffermano due indiscussi esperti dell'argomento: Siegfried Baur e Marco Mariani. Il volume si può acquistare in libreria al prezzo di 14 euro e può anche essere ordinato direttamente alla casa editrice Alphabeta.S.V.













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