Progetto con Bolzano e Trento 

Residenze artistiche nasce Passo Nord

Bolzano. Un progetto interregionale, quello delle residenze artistiche, che ha preso avvio nel 2015 grazie all’ accordo tra Ministero per i beni e le attività culturali (MIBAC), 12 Regioni italiane e...



Bolzano. Un progetto interregionale, quello delle residenze artistiche, che ha preso avvio nel 2015 grazie all’ accordo tra Ministero per i beni e le attività culturali (MIBAC), 12 Regioni italiane e le due Province autonome di Trento e Bolzano, per favorire l’ insediamento, lo sviluppo e il consolidamento di esperienze creative, fondato sul confronto nazionale e internazionale e la mobilità degli artisti, porta ora alla costituzione di un nuovo centro di residenza su base regionale, cui partecipano realtà operanti nella nostra Regione e radicate nel territorio: Centrale Fies di Dro, Centro Internazionale della Danza e Compagnia Abbondanza/Bertoni di Rovereto, Cooperativa Teatrale Prometeo di Bolzano. L’iniziativa, denominata Passo Nord, è stata presentata ieri mattina a Trento dagli assessori Giuliano Vettorato e da quello trentino Mirko Bisesti. Se multidisciplinarietà e interregionalità sono le parole chiave del primo triennio di attività del progetto, la collaborazione inter-istituzionale per il 2018-2020 si prefigge l’ obiettivo di una continuità con i valori passati, ma anche quello di sviluppare e potenziare la funzione specifica delle residenze artistiche nel sistema dello spettacolo dal vivo, accompagnare i processi di creazione a prescindere dagli esiti produttivi e qualificare le stesse attività di residenza. Di qui la promozione dell’ identità distintiva e l’ interazione delle residenze con gli altri segmenti e funzioni del sistema dello spettacolo, per sostenere la crescita delle professionalità e la rigenerazione delle competenze anche attraverso la qualità della relazione con il territorio e con le comunità che lo abitano. Inoltre, attraverso lo sviluppo di centri di residenza artistica e di presenza di artisti, si intende valorizzare la capacità di fare rete e di presentare un progetto organico, anche sul piano delle interazioni con altri organismi del sistema territoriale, nazionale e internazionale. Nel primo triennio di attività del progetto sono stati organizzati a livello nazionale diversi momenti di incontro e approfondimento per promuovere lo scambio di best practices, sviluppare la reciproca conoscenza tra le esperienze regionali di residenze teatrali e multidisciplinari, raccontare l’ esperienza italiana all'estero e rimanere aggiornati sui diversi modelli in circolazione fuori dall’ Italia, accompagnando il confronto con workshop, lezioni frontali, panel di presentazione degli ospiti internazionali e momenti di networking per restituire un’ immagine a tutto tondo del grande lavoro delle residenze. Gli apporti finanziari hanno visto la partecipazione della Provincia autonoma di Trento per 85.000 euro annui, di quella di Bolzano per 35.000 euro annui e del MIBAC di 150.000 euro per il 2018 e 180.000 euro per il 2019.













Altre notizie

laives

Sottopasso a San Giacomo: scontro sull’opera  

La bagarre. L’ex sindaco Bianchi annuncia l’avvio del cantiere ed elogia la propria lista civica. Duro il Pd: «Barriera architettonica inaccessibile a disabili, anziani e genitori con i passeggini»

Attualità