Roma. <mc>[testo]bollette elettriche in crescita in tutta l'eurozona, con l'italia ulteriormente gravata da imposte e oneri di rete. prezzi del gas che per i clienti domestici italiani sono sopra la media ue. crescita delle famiglie che passano al mercato libero dell'energia. un settore idrico in cui si investono 12 miliardi ma con acquedotti che perdono il 43% dell'acqua. un universo frammentato sui rifiuti, con forti differenze di prezzo tra aree geografiche. è la fotografia dei servizi pubblici del paese prima del covid-19 che emerge dalla relazione annuale dell'arera, disponibile online con le sue 479 pagine di tabelle, grafici e analisi. nel 2019 trend al rialzo per i prezzi al lordo delle imposte e degli oneri per i consumatori domestici in tutta europa (la germania che si conferma il paese con i prezzi più alti), con l'italia gravata anche da un aumento più marcato dei prezzi netti. per le imprese italiane dopo i dati positivi degli ultimi due anni, nel 2019 si registrano prezzi più alti della media ue. i consumi di energia elettrica in generale segnano un calo dell'1%, con le rinnovabili che tengono (+0,4%) e la produzione di carbone che quasi si dimezza (-46,9%). crescono le famiglie che scelgono il mercato libero, pari al 49,4% (+3%). in linea con la domanda mondiale che continua a crescere (+3,6%), anche in italia il consumo netto di gas naturale segna un +2,2%. i prezzi del gas naturale per i consumatori domestici italiani sono più alti della media dei prezzi dell'area euro.