Mattarella, bandire violenza fisica

'Mondo migliore se terremo unita la nostra comunità'

RIMINI


(ANSA) - RIMINI, 7 DIC - "Riusciremo a rendere" il mondo migliore "se terremo unita la nostra comunità, se renderemo onore alla parola uguaglianza scritta nella nostra Costituzione, se allargheremo quest'asse di libertà, se metteremo al bando, in concreto, giorno per giorno, definitivamente, la violenza fisica e quella verbale, l'odio, l'intolleranza, le discriminazioni".

Lo ha detto, in un passaggio del suo intervento alle celebrazioni per i 50 anni della Comunità Papa Giovanni XXIII, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Ricordando che, il mezzo secolo di vita è il tempo dei "bilanci ma anche dei progetti", il capo dello Stato, rivolto alla Comunità riminese ha aggiunto che "per questi bilanci e progetti la società, la Repubblica vi è grata" e ha fatto proprie le parole del fondatore della comunità, don Oreste Benzi, secondo cui "guardare il mondo con gli occhi dei poveri scuote le coscienze" e nel guardare il mondo "con gli occhi di chi è in difficoltà si guarda più lontano".













Altre notizie

il rimpatrio

Chico Forti, il grande giorno: di nuovo in Italia. «Non vedo l'ora di riabbracciare mia madre»

L'aereo con a bordo il 65enne trentino, condannato all'ergastolo in Florida per omicidio, è atterrato a Pratica di Mare. Visibilmente commosso ha ringraziato la presidente Meloni (foto Ansa)

IL RITORNO. Arrivato a Roma dopo 24 anni di detenzione in America
LA RICHIESTA. I legali: "Subito istanza per vedere la mamma"
IL PENITENZIARIO. A Rebibbia prima del trasferimento a Verona. Fugatti: "Presto potremo abbracciarlo"
L'ANNUNCIO. Oggi il rimpatrio di Forti. "Per me comincia la rinascita"

LO ZIO GIANNI. "Chance di nuova vita dopo una lunga battaglia"
NORDIO.
 "Straordinario traguardo politico e diplomatico"
LA SCHEDA. L'imprenditore surfista che vinse da Mike in tv accusato di omicidio a Miami

Attualità