Papa, odio in nome fede profanazione Dio

'Compito urgente religioni costruire ponti tra i popoli'

ABU DHABI


(ANSA) - ABU DHABI, 4 FEB - "Non c'è alternativa: o costruiremo insieme l'avvenire o non ci sarà futuro. Le religioni, in particolare, non possono rinunciare al compito urgente di costruire ponti fra i popoli e le culture. È giunto il tempo in cui le religioni si spendano più attivamente, con coraggio e audacia, senza infingimenti, per aiutare la famiglia umana a maturare la capacità di riconciliazione, la visione di speranza e gli itinerari concreti di pace". Così il Papa nell'Incontro interreligioso sulla "Fratellanza umana", ad Abu Dhabi. Papa Francesco ha aggiunto: "Nel nome di Dio Creatore, dunque, va senza esitazione condannata ogni forma di violenza, perché è una grave profanazione del Nome di Dio utilizzarlo per giustificare l'odio e la violenza contro il fratello. Non esiste violenza che possa essere religiosamente giustificata".













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