Pino Insegno, vi svelo in tv cosa si può fare con la voce

Con Voice Anatomy su Rai2. Primi ospiti Bocelli, Ward, Pannofino

ROMA


(ANSA) - ROMA, 16 NOV - "Tutti nasciamo con questo strumento.

Ma poi nessuno vuole studiare come usarlo. E sì che con la voce si può far innamorare una donna, un leader può convincere un popolo, un medico rassicurare il paziente e il venditore piazzare, quasi, qualsiasi merce. E' solo una questione di hertz". Parola di Will Ferrell, Sacha Baron Cohen e Viggo Mortensen, tutti insieme. Ovvero Pino Insegno, attore, conduttore e soprattutto doppiatore con la sua voce di tanti divi di Hollywood, ora dal 17 novembre anche padrone di casa di "Voice Anatomy", nuovo format di Rai2, in onda il martedì in seconda serata.

Tra ironia e serietà, "quasi un tutorial", dice Insegno all'ANSA, il programma sarà un viaggio lungo 10 puntate alla scoperta del mondo della voce, delle sue potenzialità e delle sue infinite sfaccettature, con grandi ospiti come, nella prima puntata, Andrea Bocelli (che si presta a doppiare Insegno), Luca Ward e Francesco Pannofino con i loro monologhi più celebri, da Il gladiatore alla serie tv Boris. Nelle prossime tappe, anche Vittorio Sgarbi, Giorgia Meloni, Yuri Chechi, Bungaro, Gianluca Rocchi e Marcello Lippi.

In "squadra" accanto a Insegno, il soundteller Albert Hera, uno dei più grandi vocologi al mondo, l'imitatore Claudio Lauretta, il campione di Human Beatbox Azel Cuna, il medico delle star Franco Fussi, la performer Roberta Siciliano e il coreografo Claudio Ferraro, l'influencer e doppiatore The Merluzz, il professore di dizione Andrea Papalotti, il duo comico de Le Coliche e il cabarettista Max Paiella. In studio niente strumenti né basi musicali: la musica sarà interamente live e vocale con il gruppo Cluster, nella prima puntata affiancati dal rapper Shade. (ANSA).













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