Ruby ter, teste:da ragazze minacce a Cav

'Guerra parlava di video a giornalisti, Berlusconi era triste'

MILANO


(ANSA) - MILANO, 09 DIC - Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli, due delle giovani ospiti alle serate a luci rosse nella villa di Arcore di Silvio Berlusconi, anni fa andarono a vivere "in comodato d'uso" e senza nemmeno "pagare le utenze" in due ville realizzate dall''archistar' Mario Botta a Bernareggio, nel Monzese, comprate dal leader di FI "per circa 800mila euro l'una, per un totale di 1,6 milioni". Lo ha raccontato, testimoniando nel processo milanese sul caso 'Ruby ter', a carico tra gli altri dello stesso ex premier, l'architetto Ivo Redaelli spiegando che Guerra "dava in escandescenze" in quel periodo e che gli disse che se l'ex Cavaliere "non le dava i soldi che chiedeva lo minacciava di andare dai giornalisti con dei video". Berlusconi, stando alla testimonianza di Redaelli "si sentiva molto triste, è una persona sensibile, aiuterebbe chiunque, le vedeva in mezzo alla strada, senza lavoro dopo lo scandalo, sperava si rifacessero una vita".













Altre notizie

il caso

«Giustizia per i legionari altoatesini dimenticati»

Interrogazione di Biancofiore al ministro Tajani: “La Francia dia i riconoscimenti dovuti alle famiglie dei caduti in Indocina”. La loro storia nei libri del giornalista dell’Alto Adige Luca Fregona (nella foto Alfredo De Carli)

Attualità