Teatro: Castellucci censurato in Francia, ministra lo difende



PARIGI - La ministra francese della Cultura, Francois Nyssen, si schiera fortemente con il drammaturgo Romeo Castellucci, il cui spettacolo 'Sul concetto di volto nel figlio di Dio' è stato in parte censurato a Le Mans dal prefetto di zona. In una lunga intervista incrociata con Castellucci pubblicata oggi dal quotidiano Le Monde, la responsabile governativa difende la libertà di espressione e di creazione e deplora la decisione del prefetto di vietare la scena finale dell'opera che alcuni ritengono "blasfema" e nella quale vengono mostrati nove bambini sul palcoscenico mentre lanciano pietre, come bombe, contro il volto di Cristo. Una censura fortemente denunciata nei giorni scorsi anche dalla segretaria di Stato all'Eguaglianza, Marlène Schiappa. Malgrado il finale troncato (come una statua "amputata", dice Castellucci a Le Monde) la pièce è andata comunque in scena il 10 e 11 aprile a ai teatri gemellati Quinconces-L'Espal a Le Mans. In Francia, Castellucci fu già oggetto di blitz e pesanti proteste nel 2011, quando gruppi di integralisti cattolici presero di mira il suo spettacolo in scena a Parigi.













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