Turchia: uomo molesta la figlia 15enne su TikTok, arrestato

'Parole e gesti inappropriati', intervengono i servizi sociali

ISTANBUL


(ANSA) - ISTANBUL, 16 MAR - Un uomo è stato arrestato in Turchia dopo aver diffuso su TikTok un video in cui molesta la figlia 15enne, seduta accanto a lui su un divano, accarezzandole il seno e lodandone le qualità fisiche. Mentre abusa della ragazzina, che resta in silenzio, l'uomo, identificato come Hasan Tunclar, pronuncia la frase: "Lode a Dio, è dolce come la crema". Dopo l'intervento della polizia, il ministero della Famiglia di Ankara ha reso noto che la 15enne è stata affidata ai servizi sociali a seguito di "parole e gesti inappropriati" del padre. Il caso sta scatenando in queste ore forte indignazione nel Paese, dove diversi episodi di violenza contro le donne, spesso in contesti familiari, sono apparsi sui social media. Lo scorso 8 marzo, il presidente Recep Tayyip Erdogan aveva annunciato l'istituzione di una commissione parlamentare sulla violenza contro le donne, facendo riferimento a un altro caso emerso con la diffusione sui social del video di un uomo che picchiava in strada l'ex moglie davanti alla figlia di 5 anni in lacrime. L'assalitore, Ibrahim Zarap, inizialmente fermato dai passanti, era poi stato arrestato. L'annuncio di Erdogan è giunto dopo le forti polemiche su un possibile ritiro della Turchia dalla Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne, nota come Convenzione di Istanbul perché aperta alla firma nella metropoli sul Bosforo e che la Turchia fu il primo Paese a ratificare nel 2012. Diverse ong hanno accusato peraltro il governo di non aver garantito la piena applicazione dei principi del testo. Secondo la piattaforma indipendente Fermiamo i femminicidi, lo scorso anno in Turchia sono state almeno 300 le donne uccise, per lo più da mariti, partner e familiari, mentre altre 171 sono morte in circostanze "sospette". (ANSA).













Altre notizie

le foto

Tende per Gaza a Bolzano: "Fermiamo il genocidio"

Tende per Gaza anche a Bolzano, in piazza Adriano, sull'onda della mobilitazione in atto in diverse città e università in Italia e all'estero. "Free Palestine", "Fermiamo il genocidio a Gaza", "Stop al massacro del popolo palestinese" si legge sugli striscioni. LE FOTO (DLife) 

Trentino

Accoltellato al supermercato: arrestato l'aggressore

È successo nel pomeriggio di oggi in un negozio di Civezzano, vicino a Trento: il 50enne portato in ospedale. L'autore è stato bloccato dal personale e successivamente fermato dai carabinieri: non si conosce il movente

Attualità