(ANSA) - ROMA, 3 MAG - La morte per arresto cardiaco di un turista olandese tre giorni fa sul volo Catania-Amsterdam nonostante l'atterraggio di emergenza a Pisa riapre la discussione sulla necessità di assicurare ai viaggiatori un soccorso immediato anche sui mezzi di trasporto. Il presidente nazionale del 118 Mario Balzanelli ha scritto una lettera al presidente dell'Enac (Ente nazionale per l'aviazione civile) Nicola Zaccheo in cui chiede con urgenza che si affianchi alla richiesta al governo e ai ministeri dei Trasporti e della Salute dell'istituzione di una "mobilità aerea cardioprotetta" affinché venga garantito ai cittadini l'intervento salva-vita. "E' assolutamente necessaria e non più rinviabile - scrive il presidente del 118 - la presenza a bordo di tutti gli aerei nazionali e internazionali delle compagnie aeree nazionali di un defibrillatore semiautomatico e di personale addestrato e certificato in grado di effettuare con immediatezza in caso di arresto cardiaco improvviso, la rianimazione cardiopolmonare attraverso la tecnica delle compressioni toraciche ininterrotte". "Milioni di persone - conclude Balzanelli - viaggiano ogni giorno in aereo. Auspico da parte di tutti i decisori istituzionali un intervento concreto e doveroso a tutela della vita dei cittadini".(ANSA).