CALCIO

Bisoli per la sfida di Palermo pensa ad un cambio di modulo

Vista la probabile indisponibilità di Nicolussi Caviglia e Belardinelli, il tecnico del Südtirol ha provato il “4-2-3-1” con Tait e Schiavone davanti alla difesa, De Col e Rover esterni e Mazzocchi di supporto a Odogwu


Filippo Rosace


BOLZANO. Pronti il check in. Venerdì pomeriggio il Südtirol imbarcherà trolley e ambizioni sul charter che trasferirà la squadra biancorossa a Palermo. Nel bagaglio a mano di mister Pierpaolo Bisoli, ci sono anche gli appunti che il tecnico ha redatto dopo gli ultimi test. Nella partitella in famiglia disputata ieri con la Primavera 3, il tecnico di Porretta Terme ha praticamente testato la formazione che, salvo variazioni dell’ultima ora, potrebbe essere quella che scenderà in campo dal primo minuto sul terreno siciliano del “Renzo Barbera”.

La strategia di mister Bisoli è quella sviluppata nei giorni scorsi, e che prevede il 4-2-3-1 come modulo di partenza. Si tratta di una novità tattica che tiene conto delle indisponibilità che, al momento, condizionano il lavoro del tecnico emiliano. Luca Belardinelli e Hans Nicolussi Caviglia non faranno parte dello schieramento, per cui mister Bisoli ha dovuto immaginare e provare una nuova disposizione.

Davanti alla confermata linea difensiva (Berra-Zaro-Masiello-D’Orazio) si muoverà la coppia composta da Fabian Tait e Andrea Schiavone. I due rappresenteranno, in un certo senso, il fulcro del gioco biancorosso, assumendo la responsabilità di coordinare il lavoro delle linee, sia in fase difensiva che offensiva. La trequarti viaggerà sulla spinta offensiva che sarà proposta sulle fasce da De Col e Rover, mentre a Mazzocchi è affidato il compito di creare spazi (ed anche far gol) per la punta centrale Odogwu.

Sarà questo il Südtirol anti-Palermo? Gli indizi e le condizioni di forma dei singoli favoriscono la formulazione di questo scenario, sappiamo però che mister Bisoli mantiene sempre in serbo la carta della possibile sorpresa, scelta che il tecnico adotterebbe con l’intenzione di avvicendare un singolo protagonista, ma non di stravolgere l’intelaiatura di gioco.

La nuova versione del Südtirol è, come anticipato, indirizzata dalle necessità che, al momento, permangono all’interno dello stanzone di Maso Ronco. Belardinelli, Nicolussi e Vinetot continuano a svolgere un lavoro differenziato, e questo la dice lunga sulla condizione del terzetto. A Palermo saranno certamente presenti in panchina, ma sul loro utilizzo permane un grosso interrogativo. Il secondo tempo della partitella con la Primavera 3, ha visto protagonisti i componenti di quella che, al momento, è la formazione “B”, ovvero le maggiori risorse a disposizione di Bisoli.

Schieramento in cui i vari Crociata, Capone, Corazza e lo stesso Casiraghi lavorano per alzare il livello di condizione. Non è una novità sapere che mister Bisoli deve fare di necessità virtù anche in chiave offensiva. Problema che esiste da sempre, visto che gli arieti accreditati come Marconi e Sprocati sono fermi e bloccati. Mister Bisoli non deve inventarsi l’attacco, ma sicuramente deve centellinare le forze degli unici due attaccanti di ruolo che rispondo al nome di Mazzocchi ed Odogwu. Le alternative? In questo periodo caratterizzato da necessità e da nuove idee, mister Bisoli sta mettendo sotto torchio le qualità del giovane Christian Capone, il quale, nelle intenzioni dell’allenatore, dovrebbe acquisire, ed anche in breve tempo, le caratteristiche di punta centrale. La sfida di sabato apre un altro periodo importante nel cammino della squadra biancorossa, puntellata dagli scudetti di Palermo, Benevento e Perugia.

Praticamente tre potenziali avversarie dirette per la permanenza nella categoria, per cui è facile anche immaginare i “turbamenti” del tecnico che si ritrova ad affrontare un passaggio delicato della stagione con una rosa in emergenza. La novità tattica che debutterà al Renzo Barbera è figlia di questo tempo, ma questo non impedirà a mister Bisoli di ribaltare il tavolo, trasformando il momento di difficoltà in un altro pregno di opportunità.













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