Bolzano, il popolo dell’hockey potrà rientrare al Palaonda
Ok dalla Provincia. Incontro tra il governatore Kompatscher ed il Ceo biancorosso Knoll, la Provincia ha accolto il protocollo di sicurezza stilato dalla società. I numeri non sono ancora certi, ma si parla di 2.000 spettatori fin dal via
Bolzano. Semaforo verde, l’Hockey Club Bolzano Alto Adige può scatenare i cavalli dei suoi motori, ovvero iniziare la campagna abbonamenti ed iniziare le operazioni di mercato con i quanto mai graditi “botti delle 8”. L’attesa accensione del semaforo verde è arrivata da Arno Kompatscher, il presidente della Provincia autonoma di Bolzano (e grande tifoso di hockey) che, sul tema spettatori allo stadio, ha rassicurato Dieter Knoll, il Ceo dei Foxes, in soldoni l’uomo che ha riacceso la scintilla per l’hockey a Bolzano. Soldoni ne serviranno come sempre tanti per allestire squadra e non far grippare una struttura organizzativa invidiata sia nell’Ice Hockey League che nell’Europa occidentale.
Almeno 2000 spettatori
I numeri per il momento sono ancora un po’ ballerini ma fonti attendibili assicurano che già all’inizio della stagione potrebbero entrare al Palaonda non meno di 2.000 spettatori. Un bel numero considerando che ad oggi il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora è fermo su un ritorno del pubblico negli stadi da settembre “non superiore a quota 200”. Certo, tutto dipenderà dall’evoluzione del maledetto Covid-19.
Ok al protocollo di sicurezza
Il semaforo verde è l’accoglimento del protocollo di sicurezza per il Palaonda da parte di “mamma Provincia”. Il governatore Kompatscher è rientrato solo pochi giorni fa da un periodo di ferie, subito pronto il “Dottor K” ad incontrarlo per sapere quale futuro per la sua più grande passione: l’Hockey Club Bolzano. Il protocollo proposto per la gestione e l’accoglienza degli spettatori al palazzetto di via Galvani, la tana dei Foxes biancorossi, è stato accolto positivamente dalle autorità provinciali. Essendo Dieter Knoll uomo delle programmazioni, il protocollo sarà ulteriormente affinato nelle prossime settimane unitamente allo staff medico. Il tutto per garantire la sicurezza sanitaria a spettatori, giocatori e staff. Insomma, tempi tecnici per affinare il protocollo e via alla campagna abbonamenti, il momento più atteso dal popolo biancorosso prima di vedere all’opera i propri beniamini. La società biancorossa, come già detto da Knoll, favorirà e potenzierà l’acquisto di abbonamenti e biglietti online. Basta inutili code ai botteghini la sera prima della partita, ne va della salute, dello stress e di una certa cultura sportiva. «I nostri sforzi nella stesura del concetto di sicurezza hanno dato i loro frutti e siamo molto grati al governatore Kompatscher: adesso potremo occuparci del roster», ha commentato Knoll.
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