Final8 Coppa Italia Team altoatesini subito eliminati
BOLZANO. Si blocca al primo turno la partecipazione delle tre formazioni altoatesine qualificate per le Final 8 di Coppa Italia. Bolzano, testa di serie numero 5, Bressanone, testa di serie numero 7,...
BOLZANO. Si blocca al primo turno la partecipazione delle tre formazioni altoatesine qualificate per le Final 8 di Coppa Italia.
Bolzano, testa di serie numero 5, Bressanone, testa di serie numero 7, e Merano, numero 8, partivano tutte senza i favori del pronostico guardando al tabellone. Ma non era da escludere un passaggio in semifinale, perché soprattutto le partite dei biancorossi – opposti al Pressano n°4 – e dei biancoverdi – opposti al Sassari n°2 – erano potenzialmente alla portata.
Il Bolzano era stato sconfitto in campionato dai cugini trentini, ma li aveva battuti negli anni precedenti e si era recentemente rinforzato con l’innesto sulla destra del mancino Michele Skatar, ben integrato negli ingranaggi del Loacker. La vittoria, però, è andata al Pressano, con un netto 32-24.
Il Bressanone, che si era qualificato come ottava testa di serie e avrebbe dovuto affrontare il Conversano, ma (vista l’esclusione del Fasano) si è invece ritrovato contro un’avversaria più abbordabile, il Sassari, seconda testa di serie, ma battuta poche settimane fa di ben 8 reti. I sardi, però, si sono presi la loro rivincita, portando a casa il quarto di finale 26-23. Il match è stato caratterizzato da un equilibrio assoluto. Nel primo tempo i brissinesi guidati da Cutura e Pivetta hanno tenuto il naso avanti trovando anche due volte il doppio vantaggio nei primi venti minuti, ma senza mai riuscire a strappare nel punteggio. Dopo il 12-12 dell’intervallo, sono stati i sardi ad aumentare il ritmo e a portarsi presto sul +5 (firmato Nardin al 39 per il 18-13) e a mantenere poi le distanze sostanzialmente fino alla sirena finale. L’ottima prova difensiva dei sardi li ha visti dare invece pochi punti di riferimento in attacco. Nessuna delle due squadre è riuscita a trovare il ritmo in attacco e al Bressanone non sono bastati i 6 gol a testa di Pivetta e Cutura e i 4 di Di Giulio.
Infine il Merano, che aveva il compito più arduo, dovendosi confrontare con la corazzata Conversano, impensierita a fine ottobre ma oggettivamente molto più preparata. I puglisi hanno avuto la meglio con il punteggio finale di 36-30, risultato frutto di un gioco di squadra a tratti perfetto collimato dalle prestazioni individuali di Rossetto (9 gol), Nelson (8) e Hamzic (7). Tra I meranesi hanno segnato 6 reti a testa capitan Lukas Stricker e i fratelli Max e Leo Prantner. L’Alperia, guidata in panchina da Jürgen Prantner, ha lottato coi denti, andando subito sotto ma riuscendo poi a rientrare fino al 1 a fine primo tempo (16-15 al 29’, rimonta che peraltro ha indotto l’esperto coach Tarafino al timeout) e anche nelle prime fasi del secondo tempo (22-21 al 40’ e 23-22 al 42’). Tuttavia, non è mai riuscita a mettere la testa avanti nell’arco dei 60’ di gioco.
Il match clou del primo turno è stato comunque il derby regionale tra Bolzano e Pressano: sulla carta il più equilibrato (titolo che è andato a Siena-Cassano Magnago, incontro portato a casa dai lombardi, sesti nella griglia, per 26-27), sia perché vedeva opposte la quarta e la quinta della classe, sia per la storia recente dei due club. E invece è stata la partita conclusasi con il risultato più netto. Il 32-24 finale fra altoatesini e trentini rispecchia l’andamento dell’incontro, in cui i biancorossi hanno sempre dovuto rincorrere gli avversari gialloneri, faticando a bucare la rete del portiere Loizos, in ottima forma. In generale quella del Bolzano è stata una brutta partita, mai messa in discussione, perché quando la formazione altoatesina riusciva a ingranare in attacco, subiva altrettanti gol non riuscendo a far bene in fase difensiva. Sia Turkovic, sia Udovicic, sia Skatar hanno sbagliato dalla linea dei 7 metri dei gol che sarebbero stati importanti e nell’unico momento in cui Sonnerer ha mostrato una buona forma, nel primo tempo, dall’altra sono arrivati i gol di Dainese e Di Maggio. Sontuoso, invece, Dallago con 9 gol, ben coadiuvato dalle 6 reti di D’Antino e dalle 5 di Sontacchi.
I RISULTATI DEI QUARTI DI FINALE DI COPPA ITALIA: Pressano-Bolzano 32-24; Siena-Cassano Magnago 26-27; Sassari-Bressanone 26-27; Conversano-Merano 36-30.
OGGI LE SEMIFINALI: Sassari-Cassano Magnago e Conversano-Pressano.