Sci alpino

Gross: «Ho la forma per andare forte anche in Finlandia» 

Il 32enne delle Fiamme Gialle: «Ho lavorato tanto  per riuscire a portare a casa un bel risultato fin da subito» 



KABDALIS (SVEZIA). Il morale è alto, frutto di una condizione fisica altrettanto buona, e l’ambizione è quella di partire subito forte. Stefano Gross è pronto ad aprire il cancelletto e a confermarsi nell’élite dello slalom mondiale. Domenica è in programma la prima gara tra i pali stretti della stagione di Coppa del Mondo, sulle pista Black Levi dell’omonima località finlandese, finora avara di soddisfazioni per il 32enne fassano delle Fiamme Gialle. Il miglior risultato di Gross a Levi è rappresentato dal 16esimo posto del 2013, a cui fecero seguito un 21esimo posto (2014), un’uscita di pista (nel 2016) e un 18esimo posto, piazzamento con cui chiuse la gara dodici mesi fa.

«Ci stiamo allenando in Svezia (a Kabdalis, ndr) da una settimana e le sensazioni sono positive – spiega Gross – In primis per il mio stato fisico. Ho lavorato bene per tutta l’estate ed era da qualche anno che non mi sentivo così bene. Non ho accusato i problemi alla schiena che mi hanno tormentato nelle ultime stagioni e sono riuscito ad allenarmi bene sia a secco che sugli sci». Ora è tempo di indossare il pettorale. «La gara di Levi è sempre particolare ed è difficile fare pronostici e previsioni – aggiunge il fassano, che nella passata stagione non è salito sul podio, ma ha conquistato tre sesti e due settimi posti in slalom – Non abbiamo avuto ancora confronti diretti con gli altri team, ma la cosa importante è che io mi sento bene. Quest’anno ho cambiato scarponi e penso che questa scelta mi abbia permesso di fare un passo avanti soprattutto nei tratti pianeggianti, a me meno favorevoli».

Levi ha sempre rappresentato una sorta di tabù per Gross. «A differenza del passato, sono più positivo e ottimista per la prima gara stagionale, anche se è vero, la Black Levi non mi ha mai entusiasmato – continua il finanziere di Pozza di Fassa – Ho lavorato tanto per riuscire a portare a casa un bel risultato fin da subito. Poi sarà il cronometro a dire a che punto sono. I conti si fanno a fine stagione, ma partire bene è importante per il morale. Intanto voglio sfruttare al massimo gli ultimi giorni di allenamento, durante i quali ci confronteremo sulla messa a punti dei materiali in vista della gara».

Assieme a Gross, per l’Italia domenica saranno al via il veterano Manfred Mölgg e cinque giovani che hanno dimostrato di avere qualità per emergere, ovvero i tre altoatesini Fabian Bacher, Simon Maurberger e Alex Vinatzer e il 23enne fassano Federico Liberatore, che andrà a caccia dei primi punti della carriera in Coppa del Mondo. Le due manche sono in programma alle 10.15 e alle 13.15. (l.f.)

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