La Dolomythi Cup per soli altoatesini

Presentata la regata che si terrà in Gran Bretagna con equipaggi di casa nostra



CORTACCIA. Ci sono le più famose America’s Cup, Sydney – Hobart o Vendée Globe ma nel panorama velico c’è anche la Dolomythi Cup, la regata d’altura che può essere considerata il campionato altoatesino di vela. In Alto Adige non c’è il mare e gli amanti della barca a vela si sono studiati di emigrare e portare questo importante e tradizionale evento fuori dai confini nazionali. Dopo le edizioni svolte nelle acque della Croazia quest’anno, dal 20 al 26 luglio, le regate si terranno nello stretto del Solent (imbocco della Manica) lungo la costa meridionale della Gran Bretagna nelle acque del mar Celtico. L’atto finale sarà la circumnavigazione della mitica isola di Wight, quella della canzone dei Dik Dik. La presentazione dei 23 equipaggi della Dolomythi Cup 2013 si è tenuta recentemente presso la sede della Rothoblaas di Cortaccia alla presenza dei rispettivi skipper. La competizione si preannuncia avvincente ed equilibrata ma anche impegnativa dove gli equipaggi dovranno fare fronte alle forti correnti e soprattutto non incappare nelle maree famose in quella zona dell’Atlantico. La regata, che disputerà con barche monotipo First Sunsail F40 che saranno noleggiate presso la Marina di Port Solent, scatterà dalla capitale velica di Cowes per poi toccare nel corso della gara i porti di Hamble (21/7), ancora Cowes (22/7), Lymington (23/7) e Yarmouth (24/7). Il giorno 25 atto finale con partenza alle ore 5 ed arrivo a Cowes. Diversi i favoriti ma le acque dell’oceano potrebbero mettere in difficoltà anche i più titolati skipper. Negli ultimi due anni la vittoria andò ad Andrea Sandini su Dr. Schär mentre nel 2009 a Peter Rosatti. “Sara una nuova sfida per gli equipaggi che dovranno fare i conti con le maree. Sono contento che anche, in un campo di regata diverso dal solito, siano ben 23 gli equipaggi iscritti”, ha detto Edy Scherer, patron della Dolomythi Cup che nel 2007 dalla Croazia diede il là alla manifestazione. A Scherer, velista bolzanino che nel 1996 era stato promotore della leggendaria Adriatic Sailing Week, regata internazionale con più di 100 equipaggi, venne l'idea di organizzare una regata per soli team altoatesini. L'obiettivo era motivare gli appassionati di vela dell'Alto Adige a partecipare ad una regata ed a misurarsi in una competizione sportiva. Si è partiti da nove team nel 2007 per poi salire a dodici nel 2008, venti nel 2009 fino ad arrivare a 28 nel 2010. Alla Dolomythi Cup 2013 partecipano team anche provenienti da Trentino e saranno inseriti nella classifica globale. Gli equipaggi sono composti da sette persone e esistono anche equipaggi solo femminili. Questi gli equipaggi Skipper: Günther Pernthaler (barca: Selectra). Andreas Unterhofer (Businesspool). Stefan Gutzmer (Gutzmer & Partner Immobilien). Hans Hell (Hell Commerce). Christian Pichler (Pichler Edelhölzer). Michele Magagna (Wolff Fenster). Bernhard Mair (Bmw Auto Ikaro). Karl Manfredi (Brennercom). Luis Plunger (Acs Data Systems). Norbert Rainer (Geox Sailingteam). Peter Rosatti (brandnamic sailing team). Daniel Hartmann (Spedition Hartmann). Werner Schullian (Chipra Chirurgische Praxis). Davide Zanotelli (Tecnodigital). Alessandro Vollono (Alpe Pragas). Christof Weissteiner (Auto Hofer- Weico). Wolfgang Sparer (Farmacia Madonna Bolzano). Annalisa Anderle (Brigl Spedition). Martin Pupp. Christof Wörndle. Patrick Gallonetto. (m.m)













Altre notizie

le foto

Tende per Gaza a Bolzano: "Fermiamo il genocidio"

Tende per Gaza anche a Bolzano, in piazza Adriano, sull'onda della mobilitazione in atto in diverse città e università in Italia e all'estero. "Free Palestine", "Fermiamo il genocidio a Gaza", "Stop al massacro del popolo palestinese" si legge sugli striscioni. LE FOTO (DLife) 

Trentino

Accoltellato al supermercato: arrestato l'aggressore

È successo nel pomeriggio di oggi in un negozio di Civezzano, vicino a Trento: il 50enne portato in ospedale. L'autore è stato bloccato dal personale e successivamente fermato dai carabinieri: non si conosce il movente

Attualità