Maratonina: Lanziner, un uomo solo al traguardo nella classica di Frangarto

Lanziner ha fatto il bis dopo il successo nell'Eppaner Weinstrassenlauf


Marco Marangoni


FRANGARTO. Il magic moment di Peter Lanziner, il tris altoatesino della capoverdiana Sonia Lopes e il quindicesimo sigillo consecutivo dell'eterno handbiker Roland Ruepp.
Sono stati loro i tre protagonisti della trentesima edizione della "Maratonina d'Autunno", la più antica mezza maratona dell'Alto Adige che da sempre si svolge tra i frutteti della zona tra Frangarto e Riva di Sotto.
Lanziner ha fatto il bis dopo il successo della settimana prima centrato sulla collina di Cornaiano nell'Eppaner Weinstrassenlauf.
La Lopes, originaria di Capo Verde ma da un decennio residente in provincia di Verona, ha ottenuto la terza affermazione sulle strade nostrane dopo quella nella mezza del lago di Caldaro e quella di due settimane prima nella maratonina tra Laives e Bronzolo.
Niente sole a baciare il trentennale della manifestazione allestita dalla sezione montagna delle Acciaierie Valbruna di Bolzano in collaborazione con l'Athletic Club '96 di Bolzano, la blasonata società di atletica leggera che può vantarsi di essere tra le più forti d'Italia in campo maschile.
Come lo scorso anno il tempo ha fatto un po' i capricci. Una leggera pioggia oltre ad aver convinto un paio di decine di iscritti a restare sotto le coperte, ha influito anche sulle prestazioni causa l'elevato tasso di umidità.
Già poche centinaia di metri dopo il via al comando della gara si era formato un terzetto composto da Lanziner, il trentino Christian Conati ed il veronese Gianluca Pasetto, già compagno di squadra nella Corradini Rubiera del campione olimpico di maratona ad Atene 2004, Stefano Baldini. Il trio si è dato cambi regolari fino al 16º chilometri quando il 28enne altoatesino residente a Trodena e portacolori della Quercia Rovereto ha deciso di rompere gli indugi. Un attacco non dirompente ma solo un aumento del ritmo che ha costretto alla resa gli altri due compagni di fuga.
Nella lunga volata per il secondo posto Pasetto ha avuto la meglio su Christian Conati. Ai piedi del podio è giunto il venostano Michael Burger, quinto il meranese Rudi Brunner.
Gara solitaria per Sonia Lopes che nel finale ha rischiato di essere raggiunta dalla mai doma cembrana Francesca Iachemet lo scorso anno trionfatrice a Frangarto. Classe 1975, nata sull'isola di Sant'Antonio nell'arcipelago delle Borlavento, l'isola più a nord di Capo Verde, Sonia ha comunque gestito il suo risicato vantaggio correndo in piena sicurezza. Voleva chiudere addirittura in 1 ora 18', ma nella seconda parte di gara ha accusato un leggero cedimento. A completare il podio la trentina Mirella Bergamo, quarta la miglior altoatesina Petra Pircher sempre in "lotta" con Gertraud Höllrigl.
Una particolare menzione va a Marco De Salvador che ha coperto i 21,097 chilometri marciando. Il marciatore in forza all'Athletic Club '96 ha tagliato il traguardo in 1 ora 42'47". Un buon crono a meno di 5' a chilometri che nella marcia è una buona media.
Nell'handbike ancora un dominio del venostano, già campione paralimpico nel sitting dello sci nordico, Roland Ruepp.
Buona la partecipazione alla manifestazione con ben 371 classificati. Come sempre a commentare la gara è stato il sindaco di Bolzano, Luigi Spagnolli.
L'arrivederci con la 31esima edizione della "Maratonina d'Autunno" è già fissato per domenica 13 novembre 2011.

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