TRENTO. Non c’è due senza tre. Il Veloce Club Borgo si conferma società regina del ciclismo giovanile regionale e per il terzo anno consecutivo s’impone nella classifica a squadre delle Targhe Egger-Zucchermaglio, gli Oscar del pedale promossi dai quotidiani Alto Adige e Trentino, quest’anno giunti alla 59esima edizione.

A trascinare il club valsuganotto è stato l’esordiente classe 2005 Thomas Capra, che da solo ha garantito ben 260 dei 480 punti totali conquistati dalla sua società, capace di vincere 21 corse in stagione e di classificarsi secondo nella graduatoria nazionale di categoria, preceduto solamente dal campione italiano Matteo Fiorin. Al resto hanno pensato i suoi compagni di squadra, sia della formazione esordienti che di quella allievi, questi ultimi partiti forte a inizio anno e poi costretti a lasciare strada ai rossoblù della Forti e Veloci. Quest’ultima, che aveva vinto l’edizione 2014 delle Targhe Egger-Zucchermaglio, ha letteralmente dominato la scena nella categoria Allievi, con i ragazzi guidati in ammiraglia da Claudio Caldonazzi protagonisti indiscussi di tutta la seconda parte della stagione, sia sulle strade di casa che su quelle extra regionali. Nella classifica riservata ai corridori classe 2002 e 2003, i primi cinque posti sono occupati tutti da atleti della Forti e Veloci: la targa riservata al vincitore finirà nelle mani di Elia Tovazzi, vittorioso a Sarezzo e al Palio della Val di Non a Mechel, poi altre cinque volte sul podio, terzo alla prestigiosa Coppa d’Oro di Borgo Valsugana.

Tovazzi ha vinto il derby in famiglia con i compagni di squadra Andrea Fabiani, Michele Berasi, Federico Iacomoni ed Emanuele Benedetti, quest’ultimo cugino del professionista Cesare Benedetti. Alle loro spalle, al sesto posto, si è piazzato Cristofer Pellegrini, che ha contribuito a riportare in alto i colori della gloriosa Montecorona, terza nella classifica a squadre davanti a Velo Sport Mezzocorona e Grafiche Zorzi Storo.

La società storese potrà brindare alla targa conquistata dall’esordiente 2004 Riccardo Galante, sbocciato proprio quest’anno e otto volte vincitore nel 2018, mentre la targa riservata ai classe 2005 finirà nella bacheca del plurivittorioso per eccellenza Thomas Capra.

Tra gli Juniores ha avuto la meglio il droato della Campana Imballaggi Edoardo Zambanini, che collezionerà un’altra targa dopo quelle conquistate negli anni scorsi da esordiente e da allievo. Alle sue spalle, staccato di appena 3 punti, ha chiuso l’ex Forti e Veloci Martin Nessler, combattente nato e spesso piazzato in stagione.

Nella categoria Under 23 erano in corsa i soli atleti della Carnovali Cipollini e il degno vincitore della targa di categoria è il volanese – altro ex Forti e Veloci - Samuele Zambelli, vincitore al Gp della Possenta il 23 marzo e secondo al Gp di Somma Lombardo domenica scorsa, a coronamento di un’annata che lo ha visto indossare anche la maglia della nazionale del Ct Cassani al Gran Premio Beghelli.

Nel 2018 non sono mancate le note liete nemmeno al femminile. A uscire tra gli applausi, su tutte, sono l’allieva del Team Femminile Trentino Elisa Tonelli e la esordiente cembrana in forza al Velo Sport Mezzocorona Sara Piffer. La Tonelli è riuscita a vincere sei corse e a salire sul podio agli Italiani a cronometro, alla fine quinta nella graduatoria nazionale di categoria. La Piffer, dal canto suo, si è infilata al collo la medaglia di bronzo ai campionati italiani delle Terme di Comano, unico podio regionale, vincendo anche la maglia di campionessa del Triveneto. A loro andrà la targa riservata ad Allieve ed Esordienti donne, mentre tra le Junior – con la storese Barbara Malcotti (quarta ai Mondiali di Innsbruck) tesserata in Lombardia con il team Valcar e dunque fuori classifica – la targa verrà consegnata a Veronica Zaninelli del Gs Mendelspeck. (l.f.)

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