Sci di fondo 

Ski Classics La Venosta “slitta” a febbraio

Bolzano. Dobbiaco-Cortina il 23 gennaio, Marcialonga il weekend successivo, con La Venosta a seguire, posticipata al 7 febbraio. A causa dell’aumento del numero dei contagi da Covid-19, il...



Bolzano. Dobbiaco-Cortina il 23 gennaio, Marcialonga il weekend successivo, con La Venosta a seguire, posticipata al 7 febbraio. A causa dell’aumento del numero dei contagi da Covid-19, il prestigioso circuito delle granfondo Visma Ski Classics ha deciso di posticipare l’inizio della propria 11esima edizione. L’inizio è ora previsto a metà gennaio, nella speranza che la situazione migliori entro la fine dell’anno.

Nel piano B stilato da Visma Ski Classics i primi eventi della stagione si svolgeranno a Zuoz, in Svizzera. Il Pro Team Tempo di Livigno è stato spostato da novembre al 14 gennaio, due giorni prima dell’Engadin La Diagonela (16 gennaio). A seguire ci saranno le tre tappe regionali, ovvero la Dobbiaco-Cortina il 23 gennaio, la Marcialonga il fine settimana successivo e La Venosta, rinviata da dicembre al 7 febbraio.

Il tour proseguirà in Repubblica Ceca con la Jizerska50 il 14 febbraio, a precedere il trasferimento in Scandinavia. “Sua maestà” la Vasaloppet è in programma il 7 marzo, ma l’organizzazione ha deciso di aprire la gara esclusivamente agli sciatori élite, inclusi tutti gli atleti del Pro Team.

Il 20 marzo sarà poi la volta della Birkebeinerrennet, seguita dalla Årefjällsloppet del 27 marzo, già inserita nella terza e settima edizione del Visma Ski Classics Pro Tour. La gara, di 100 km, sarà la più lunga di sempre del circuito.

Gli ultimi appuntamenti del tour, Covid permettendo, saranno la Resistadløpet (10 aprile) e la Ylläs-Levi (17 aprile). La decisione finale se una gara si terrà o meno, in relazione allo sviluppo della pandemia nel paese ospitante, sarà presa 14 giorni prima dell’evento. L.F.













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