Il "riscatto" della collezione d'arte nata grazie ai crimini nazisti

Come definire quanto è successo negli ultimi mesi alla Heidi Horten Collection, il museo aperto lo scorso anno a Vienna? Rivoluzione è la parola giusta? Probabilmente sì, perché quanto è offerto ora agli occhi dei visitatori della mostra “We love” inaugurata venerdì è un cambiamento di rotta deciso rispetto a quanto si era visto e sentito al debutto della struttura situata nel centro della città, tra l’Opera di Stato e l’Albertina. Ma, prima di tutto, ...

La Germania litiga sul Bürgergeld

Lo scorso anno il governo di Olaf Scholz ha introdotto una riforma del welfare per sostituire il vecchio sistema noto come Hartz IV. Con l’ammiccante nome “Bürgergeld”,letteralmente denaro del cittadino, il nuovo sistema di sussidi sociali ha alleggerito le sanzioni imposte per chi non si dà da fare per trovarsi un’occupazione, e ha aumentato gli stessi sussidi del 12%. Secondo il governo il nuovo sistema avrebbe formato le persone in modo che potessero ...


Habeck, il discorso del secolo

Il vicecancelliere tedesco Habeck da tempo sembra aver adottato quel maestro di retorica politica che fu Winston Churchill quale modello per i suoi “grandi” discorsi. Lo ha fatto anche settimana scorsa quando, davanti alle telecamere che poi hanno contribuito a diffondere le sue parole online, tradotte anche in inglese, ebraico e arabo, ha parlato con enfasi dell’antisemitismo in Germania e, in particolare, dell’aumento dei crimini d’odio dall’inizio ...


Germania, linea dura sulle espulsioni

Mentre viene registrato un aumento degli arrivi di migranti alle frontiere, soprattutto con la Repubblica Ceca, la Polonia e la Svizzera - secondo la polizia oltre 70mila stranieri sono entrati illegalmente nel Paese tra gennaio e agosto, situazione che ha convinto il governo a istituire rigorosi controlli nelle ultime settimane - la Germania ha deciso di accelerare le deportazioni degli stranieri senza diritto di residenza nel Paese, tra cui molti ...

Germania: in caso di guerra,  579 rifugi inutilizzabili

Provate a immaginare la situazione: il suono di sirena dal tono che aumenta e si abbassa rapidamente, l’enorme ululato che si interrompe e poi riprende, diffuso in città e paesi, gli smartphone che vibrano e presentano sui display un avviso inequivocabile: allarme catastrofe. Il messaggio è chiaro: il pericolo è imminente, bisogna cercare un riparo. Dall’inizio della guerra in Ucraina la Germania ha testato più volte i suoi canali di allerta, ma ...

I robot al posto del portalettere

Imbucando una lettera in una cassetta della posta in Germania si può essere quasi certi che verrà consegnata al destinatario il giorno dopo o, al massimo, quello successivo. Ma nel Paese dove nel 2022 sono stati spediti 14,1 milioni di lettere, molti meno dei 18,5 milioni del 2017, la Deutsche Post sta lavorando su una rivoluzione nel proprio sistema di consegne della corrispondenza. L’idea è quella di passare a un sistema a due livelli in cui, invece ...