Bronzolo, rubati gioielli nella zona di via Dogana 

I carabinieri confermano la denuncia: non c’era nessuno in casa La sindaca: «Avremo presto 10 telecamere: ogni sospetto va subito segnalato»


di Massimiliano Bona


BRONZOLO. Ladri in azione, in pieno giorno, in via Dogana a Bronzolo. La segnalazione, come spesso avviene in questi casi, è stata fatta su Facebook, ma poi è arrivata puntuale la conferma da parte del comando provinciale dei carabinieri.

«Sono entrati a casa di mio fratello»: questo l’allarme di una bronzolotta, che ha voluto allertare tutti i compaesani su questo primo caso dopo un lungo periodo di calma piatta, come conferma anche la sindaca Giorgia Mongillo: «Nell’ultimo periodo non si erano registrati episodi analoghi ma è ovvio che quando qualcuno ti entra in casa la sensazione è quantomai fastidiosa. Come spesso sottolineano i carabinieri è fondamentale il ruolo dei vicini che, se vedono qualcosa di sospetto, devono segnalarlo in tempi brevi ai carabinieri. Meglio un’uscita a vuoto per un controllo che una casa svaligiata».

Nel caso in questione il colpo non ha fruttato molto, ma alla famiglia in questione sono stati portati via alcuni gioielli con un particolare valore affettivo. Resta anche il senso di rabbia e impotenza per la casa messa a soqquadro. «C’è sempre la paura che possa ricapitare».

Sempre più persone, anche a Bronzolo, hanno deciso di installare l’allarme per tutelarsi un po’ di più.

Nel frattempo il Comune, da parte sua, ha cercato di potenziare la videosorveglianza ed entro pochi mesi disporrà di dieci telecamere nei punti di maggior passaggio, come spiega la sindaca Mongillo.

«A differenza di altri Comuni eravamo completamente sprovvisti di telecamere, pertanto abbiamo dovuto prevederne qualcuna in più della media. Alla fine la scelta è caduta su via Nazionale, dove ce ne saranno due (una a Nord e l’altra a Sud ndr), via Aquila Nera, piazza San Leonardo, sulla stazione dei treni, sulla zona scolastica, sulla zona Raif, sulla Pinara (il polmone verde di Bronzolo) e il centro di riciclaggio».

Adesso chiaramente salirà inevitabilmente la soglia di attenzione, in modo tale che questo caso isolato non si riveli solamente il primo di una lunga serie.

«Sappiamo - per esperienza - che i ladri concentrano i colpi in un periodo ristretto di tempo. Ai residenti dico di farsi parte diligente e segnalare tutti i movimenti strani in paese. Porte e finestre, poi, devono restare ben chiusi».

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