Magré vuole acquistare quote Alperia 

Il Comune della Bassa Atesina è interessato all’offerta di Selfin e spenderà 529 mila euro



MAGRÈ. Anche il Comune di Magré, pur essendo “sotto pressione”, dal punto di vista finanziario, per la ristrutturazione dell’albergo “Al Cervo”, è intenzionato ad approfittare dell’offerta della Selfin, società di Comuni e Comunità comprensoriali dell’Alto Adige, per l’acquisto di quote Alperia per un importo complessivo di 529 mila euro, di cui 494 mila per quote riservate al Comune oltre a 35.600 euro per quote da rilevare dalla Comunità comprensoriale, con la possibilità di sottoscrivere ulteriori azioni in un secondo momento. L’argomento è stato trattato nel corso della seduta del Consiglio comunale della borgata della Bassa Atesina. Il sindaco, la signora Theresia Degasperi Gozzi ha spiegato agli amministratori che si tratta di una interessante opportunità di investimento che potrebbe generare in futuro consistenti introiti correnti indispensabili per pareggiare il bilancio del Comune nella parte economica. La spesa potrebbe essere sostenuta mediante sottoscrizione di un mutuo della durata di 15 anni, oppure attraverso vendite di proprietà comunali. A questo riguardo è stato ricordato in Consiglio comunale che il Comune di Magré risulta proprietario di 12.382 metri quadri (particella fondiaria 942/9) di terreno a vocazione agricola e che tale area era già stata messa all’asta assieme a 35.425 metri quadri di terreno improduttivo in un unico lotto, in località Thalreut, nella parte sud dell’abitato, in prossimità del confine con il Comune di Roveré della Luna. Il geometra Luciano Dal Prà aveva stimato questo intero lotto di 47.807 metri quadri al prezzo forfettario di 440 mila euro (35 euro al metro quadro per il terreno agricolo e 0,30 euro al metro quadro per quello improduttivo.Considerato tutto ciò, il Consiglio comunale di Magré all’unanimità ha deliberato di manifestare interesse all’acquisto delle quote di capitale sociale dell’Alperia messe a disposizione di Magré con un valore complessivo di 529.591 euro e al parziale finanziamento di tale acquisto è anche offerto in vendita i due terreni comunali. Non è detto però che si riescano a trovare gli acquirenti di queste aree; in questo caso il Comune potrebbe accendere un mutuo per il finanziamento anche parziale dell’acquisto delle azioni con l’estinzione rateale del prestito. (b.t.)















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