BRONZOLO. Sondarne le ragioni, e dunque capire le motivazioni che stanno alla base dell'assurdo gesto, è pressoché impossibile. Impraticabile, infatti, la via che dovrebbe portare a uno straccio di movente, e così rimane solo l'amarezza e lo sconforto per un episodio che trasuda di inciviltà. Nei giorni scorsi, a Bronzolo, mani ignote hanno preso di mira alcune bici parcheggiate al di fuori della stazione ferroviaria, nell'apposita rastrelliera. Mezzi utilizzati perlopiù dai pendolari, una volta scesi dal treno, per recarsi sul posto di lavoro, in ufficio o in fabbrica. E di conseguenza, bici utilizzate al ritorno per compiere il tracciato in direzione opposta. I vandali hanno deciso di tagliare le gomme a una quindicina di bici.

Un gesto premeditato, visto che quasi certamente è stato utilizzato un coltello (o qualcosa del genere) per squarciare i pneumatici, appiedando così i proprietari che si sono accorti del raid a cose ormai fatte. Oltre al danno anche la beffa di ritrovarsi appiedati e dunque costretti a chiedere repentinamente aiuto. Le vittime di questo brutto vandalismo hanno sporto denuncia ai carabinieri, ma le speranze che si riesca facilmente a risalire all'identità dei colpevoli sono esigue: la zona in cui si trova il parcheggio delle bici non è coperta dalle telecamere della videosorveglianza.

Dell'accaduto è stata informata anche la sindaca Giorgia Mongillo: «Questi episodi sono veramente disdicevoli, probabile avvisaglia che sta venendo sempre più a mancare il senso civico, l'educazione e l'appartenenza ad una comunità e la cura del bene comune. Possiamo ancora ritenerci un paese fortunato in quanto a Bronzolo non ci sono dati allarmanti su criminalità, ma rimane sempre un tema da porre sotto l'attenzione dell'amministrazione e delle forze dell'ordine con le quali c'è sempre collaborazione. Il tema della sicurezza viene e deve essere affrontato non solo in termini di controllo e punizione ma anche con la sensibilizzazione di una comunità».