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Salorno, inaugurata la strada costata tre milioni di euro 

Cerimonia a Cauria. Taglio del nastro del rinnovato collegamento verso Pochi al termine di un lavoro durato 4 anni Risolti i problemi legati alla sicurezza: la strada stava sprofondando in diversi punti. Ora manca solo un altro tratto


Daniele Bebber


SALORNO. Cauria, frazione di Salorno, domenica scorsa ha ospitato i festeggiamenti per la chiusura dei lavori sul tratto di strada provinciale che conduce alla località Pochi. Una strada, neanche farlo a posta, costruita sessant’anni fa. «Era il gennaio del 1963 quando si conclusero i lavori di realizzazione», ha ricordato il sindaco di Salorno Roland Lazzeri, di fronte alla cittadinanza e ai tecnici della Provincia con cui sono stati stipulati gli accordi e portati avanti i lavori in questi anni, durante la cerimonia di domenica.

Esauriti i ringraziamenti di rito, il primo cittadino ha spiegato che al momento della costruzione la strada era comunale, poi è stata presa in gestione dalla Provincia per poi tornare comunale. Passati cinquant’anni dalla costruzione hanno cominciato a manifestarsi i primi problemi di sicurezza e un preoccupante abbassamento della sede stradale in alcuni punti, dovuti allo scorrere del tempo, al traffico di passaggio e non solo.

La storia della strada

«Come amministrazione abbiamo iniziato i primi lavori di sistemazione fra il 2017 e il 2018. Ma si parlava di interventi di piccola entità», ha spiegato Lazzeri, che ha sottolineato l’impegno profuso nella ritrasformazione della strada da comunale a provinciale. «Cosa che è riuscita nel 2019, ancora con l’allora assessore provinciale alla mobilità Florian Mussner, e questo ci ha aperto alla possibilità di poter far svolgere alla Provincia dei lavori che noi, per questioni soprattutto economiche, non avremo mai potuto portare a compimento». Mussner, presente domenica all’inaugurazione della rinnovata strada, nel proprio intervento ha sottolineato l’importanza della suddivisione in lotti, adottata dall’Ufficio strade, per la buona riuscita dell’opera.

Il dirigente provinciale

«Solo con la collaborazione e quando si va d’accordo, anche con l’amicizia, si riesce a risolvere tutto, l’esordio del direttore provinciale del Servizio Strade di Bolzano e della Bassa Atesina, Sergio Finozzi. «L’ultima sistemazione è stata decisa nel 2019 - l’aggiunta -, quando la strada è diventata provinciale. C’era l’inaugurazione della Kneip e lì abbiamo iniziato ad impostare gli ultimi lavori di sistemazione».

La spesa complessiva

In quattro anni sono stati approntati in totale 25 interventi per una spesa complessiva di circa 3.000.000 di euro. «Chiaramente non è mancato il significativo contributo del Comune, che in generale ha dato una grossa mano per trovare le migliori soluzioni in sede di appalto. Abbiamo anche cercato di trovare un compromesso - la chiosa del dirigente -, affinché su questa strada non vi fossero rischi con velocità troppo elevate, che possono portare i problemi che sappiamo. E mi auguro che l’intervento sia venuto positivamente».

Il tratto ancora mancante

Alla conclusione definitiva mancherebbe ancora il tratto stradale all’ingresso del paese, per cui l’intenzione del Comune è procedere una vlta ultimato l’intervento di sistemazione dell’acquedotto.

 













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