Svelato il progetto del nuovo asilo di Laghetti  

Il primo lotto prevede lavori per 2 milioni di euro: li eseguirà la ditta Volcan Il vicesindaco Pocher: «A seguire sarà la volta della mensa e delle aule tecniche»


di Massimiliano Bona


LAGHETTI DI EGNA. Il sogno di avere un asilo e una mensa adeguati alle esigenze e alla crescita demografica di Laghetti di Egna sta diventando realtà. Lunedì sono stati assegnati, infatti, i lavori per la nuova scuola dell’infanzia per circa 2 milioni di euro, di cui si farà carico la ditta Volcan. Abbiamo fatto il punto sul cronoprogramma degli interventi in programma con il vicesindaco Alex Pocher. «Oltre alla Volcan, che è l’impresa di riferimento, sono coinvolte nell’appalto la ditta W&W di Termeno per le opere elettriche e la Tecnoimpianti Obrelli di Lavis per la parte idraulica».

La struttura, attesa da tempo, è il primo lotto del complesso scolastico di Laghetti. Il secondo comprende invece la realizzazione e l'allestimento dello spazio mensa e di alcune aule tecniche di supporto all'attività didattica mentre il terzo lotto prevede i lavori di risanamento energetico e «aggiornamento» del complesso esistente.

«Il piano di gestione - spiega Pocher - prevede la realizzazione dell'asilo italiano e l’appalto nel corso del 2019 del secondo lotto in modo tale da riuscire tutte le nuove strutture, compresa la mensa tanto attesa per i bambini di Laghetti, per l'anno scolastico 2020/2021».

Gli interventi del primo lotto sono previsti entro la primavera 2019 mentre è ipotizzabile una conclusione per fine agosto 2020 delle opere del secondo lotto.

«Quest’ultimo - prosegue il vicesindaco - dovrà però prima superare le forche caudine dell'affidamento dei lavori compreso l'iter di finanziamento e appalto delle opere. Il terzo lotto rimarrà, almeno per adesso, in stand-by mentre si sta valutando se utilizzare provvisoriamente l'asilo italiano esistente a servizio delle scuole elementari o procedere subito alla sua demolizione non appena sarà ultimato il nuovo asilo, come previsto dal progetto originale».

L’asilo italiano fa il paio con la ristrutturazione del confinante asilo tedesco, conclusasi di recente, e si inserisce nei progetti pluriennali per la frazione di Laghetti che prevedono anche la creazione di un nuovo polo sportivo che oltre a garantire una sede adeguata alla sezione calcististca di Laghetti offrirà una sistemazione adeguata all’attivissima associazione di atletica « Lenti e Veloci» oltre che ad uno spazio per la locale compagnia degli Schützen. Si tratta, dunque, solo di avere la necessaria pazienza. Al momento non c’è ancora il rendering del nuovo asilo italiano ma i primi disegni danno già un’idea del «cubo» che sorgerà a breve.

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