LA STORIA

Trudi pulisce a 82 anni ciò che i giovani sporcano 

Piazza San Leonardo a Bronzolo. Gira con secchio e scopa dopo le feste del sabato sera La sindaca: «Dolce e positiva, cura anche i fiori nell’aiuole». Garavelli: «Un esempio da imitare»


Massimiliano Bona


BRONZOLO. La si vede la mattina, di buon’ora, in piazza San Leonardo a Bronzolo, con la scopa, i guanti, la paletta e il secchio. Stiamo parlando di Frau Frida, 82 anni, per tutti semplicemente «Trudi».

Staziona prevalentemente alla fermata dei bus, dove c’è anche una panchina per sedersi. E raccoglie la sporcizia che trova, o meglio i resti lasciati da decine di teeenager soprattutto nel fine settimana. Non cerca di sicuro pubblicità e non vuole che chi arriva in paese si trovi davanti uno spettacolo indecoroso. «Soprattutto la domenica mattina mi alzo e pulisco. Lo faccio volentieri. Bronzolo è il mio Comune e ci tengo che sia in ordine».

Durante la settimana lo fanno gli operai del cantiere comunale ma la domenica - dopo i bagordi del sabato sera - ci pensa Trudi. A renderle un doveroso tributo è stata la consigliera comunale Alberta Garavelli che, dopo averla incontrata con lo scopettone e la paletta alla fermata del bus, ci ha scambiato quattro chiacchiere. «Domenica mattina verso le 9 - spiega - alla fermata dell’autobus c'è una gentile signora, un po’ avanti con gli anni, che con secchio, scopa e stracci, pulisce ciò che gli incivili di turno hanno lasciato sotto la pensilina, come ricordo del sabato sera. Sicuramente, questi "zozzoni" saranno figli di chi lascia in giro carte, bottiglie e deiezioni canine in campagna. Mi ha raccontato che lo fa volontariamente da parecchio tempo, che il materiale è suo e che lo fa perchè vuole bene al suo paese e che d'estate cura anche i fiori. Vorrei che chi la conosce le dicesse un grazie da parte di tutti gli abitanti di Bronzolo. Bravissima cara signora, grazie per quello che fa e per il buon esempio».

Sulla stessa lunghezza d’onda anche la sindaca Giorgia Mongillo che conosce «Trudi» da diversi anni.

«La conosco bene perché il suo impegno non è recente ma di lunga data. Trudi ha una dolcezza e una positività non comuni, che la rendono un esempio ancora più virtuoso, non solamente per le giovani generazioni».

Sarebbe bello che i teenager, almeno quelli che non sporcano, si «armassero» di scopa e secchio per ripulire il paese.

«Come sindaca - prosegue Giorgia Mongillo - mi accontenterei che i ragazzi, ma non solo loro, non sporcassero e avessero l’attaccamento ai beni comuni della signora Trudi. Certo, il passo successivo potrebbe essere quello di iniziare con una sorta di volontariato attivo, con un paio di guanti e un secchio».

C’è chi sostiene che la signora non abbia avuto, finora, i riconoscimenti che meritava da parte dell’amministrazione comunale. «Di sicuro quasi tutti i bronzolotti sanno bene cosa fa e quante ore dedica alla collettività. Di lei si parla in qualche notiziario comunale e ricordo che le era stato attribuito un riconoscimento. Proprio perché la conosciamo bene sappiamo anche che non è alla ricerca di un premio. Le basta, probabilmente, un grazie sincero e disinteressato. Grazie Trudi, dunque».













Altre notizie

fotogalleria

Merano Flower Festival, magia di primavera: tutti pazzi per le peonie

Lungo il Passirio si è conclusa ieri, domenica 28 aprile, la quattro-giorni della tradizionale manifestazione primaverile, con tanti stand dedicati a fiori, sementi, piante ed eno-gastronomia del territorio. Spazi per il relax cullati dalle note del piano sulla terrazza del Kurhaus. Curiosità per l'idrocultura e le piante carnivore. Divertimento e creatività nei workshop per i bimbi e interesse per le conferenze nella serra Limonaia (foto Luca Marognoli)

Attualità