A Varna la spettacolare sfida tra boscaioli

Forza e abilità nel campionato italiano degli “artisti” della motosega


di Fabio De Villa


BRESSANONE. Un campionato italiano davvero insolito quello che ha preso vita nel fine settimana scorso a Varna dove a sfidarsi sono stati una trentina di taglialegna provenienti da tutta la penisola. A colpi di accetta e di motosega, i primi quattro posti sono stati assegnati a lavoratori forestali della Toscana.

Ad avere la meglio è stato un boscaiolo, Alessandro Giuliano, della "Boscaioli Alta Toscana". Sei gli altoatesini della val Passiria, val di Funes e di Varna che hanno combattuto duramente, non classificandosi però fra i primi posti. La manifestazione di ieri rientra in una competizione che si svolge in 15 “giornate”. Ad ogni tappa vengono assegnati dei punti a seconda dei piazzamenti nelle tre categorie che caratterizzano la sfida.

Come nelle altre tappe italiane, anche quella altoatesina di Varna si articola in tre categorie diverse: nella prima i concorrenti devono abbattere un albero con l'accetta, tutto questo con la maggiore velocità e nel contempo con la maggiore precisione possibile. La precisione è data da un palloncino situato a terra, il quale deve essere colpito dalla caduta dell'albero a terra.

La seconda categoria riguarda invece solo la velocità e la maneggevolezza della motosega: tagliando una serie di rami situati su un tronco orizzontale. Infine, la terza categoria riguarda la precisione e la potenza di taglio con l'accetta di una sezione del tronco che spazia da 14 a 17 centimetri. Alla manifestazione hanno preso parte 29 concorrenti.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi

Attualità