Acquarena, si parte con un leggero ritocco delle tariffe

Quaranta centesimi in più sul giornaliero e sulle «tre ore» Il sindaco: «Ma restiamo al di sotto rispetto a 2 anni fa»


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Al via la stagione autunno-inverno alla struttura balneare Acquarena. Dopo il successo di visitatori in un’estate particolarmente calda, ecco che la piscina brissinese si rimette l’abito invernale, chiudendo la zona esterna, e con alcune novità che riguardano i prezzi di ingresso, leggermente aumentati. Ricordiamo che lo scorso anno i prezzi di ingresso all’Acquarena erano stati uniformati, stesse tariffe sia in estate che in inverno, con una diminuzione, ad esempio, di 90 centesimi per gli ingressi da 3 ore, che da oggi invece sarà di 50 centesimi.

Insomma, le tariffe, pur con un leggero aumento, restano comunque più basse rispetto a due anni fa. "Fino a due anni fa nelle stagioni fredde i prezzi erano più alti rispetto a quelli estivi, anche se d’estate con la piscina esterna, il prato e i campi gioco, la piscina coperta e la sauna, l’offerta era decisamente più grande - spiega il sindaco Peter Brunner - Lo scorso anno, invece, i prezzi invernali e quelli estivi sono stati uniformati, in modo da avere le stesse tariffe per ben 300 giorni all’anno ed una tariffa più elevata solamente la domenica, nei giorni festivi e nelle ferie natalizie. Quest’anno abbiamo deciso di ritoccare leggermente i prezzi che comunque restano sempre più bassi rispetto a due anni fa".

Un biglietto di ingresso singolo per 3 ore costerà da oggi e per 300 giorni 8,90 euro (lo scorso anno 8,50 euro e due anni fa 9,40. Il giornaliero costerà invece 10,90 euro, mentre ne costava 10,50 lo scorso anno e 11,70 due anni fa. I biglietti per famiglie costeranno per 3 ore 21,50 euro, mentre il giornaliero 25,50 euro; i ridotti costeranno 6.80 euro per 3 ore mentre 8.80 euro per tutto il giorno; i bambini da 4 a 13 anni pagheranno 5,20 euro per 3 ore e 6,20 euro per tutto il giorno. Gli abbonamenti per adulti costeranno 165 euro il trimestrale e 490 euro l’annuale; i bambini pagheranno 95 euro il trimestrale e 280 euro l’annuale ed infine e famiglie pagheranno 380 euro il trimestrale e 1.140 euro l’annuale. Acquarena conferma poi anche quest’anno il biglietto al costo invariato di 5,90 euro per 1,5 ore, valido tra le ore 9 e le ore 15. Rimangono disponibili inoltre la conveniente ed amata «Summercard» valida da metà maggio a metà settembre e le tariffe ridotte per famiglie, bambini, giovani, studenti, senior, gruppi e invalidi, come anche le riduzioni sugli abbonamenti annuali e mensili per i residenti nel comune di Bressanone. Molto amata dagli ospiti è anche la «Multicard», la carta valore con la quale si ottengono riduzioni su tutti gli ingressi singoli in piscina e in sauna. Con l’acquisto di una carta da 50 euro si ottiene uno sconto del 5%, con quella da 150 euro il 10% ed infine con la carta da 300 euro il 15%. Anche i prezzi della sauna, infine, sono stati leggermente aumentati, e si pagherà ad esempio per tre ore dal lunedì al venerdì 29 euro, nei festivi 22,90 euro, e per tutto il giorno rispettivamente 24,90 e 26,90 euro.













Altre notizie

fotogalleria

Merano Flower Festival, magia di primavera: tutti pazzi per le peonie

Lungo il Passirio si è conclusa ieri, domenica 28 aprile, la quattro-giorni della tradizionale manifestazione primaverile, con tanti stand dedicati a fiori, sementi, piante ed eno-gastronomia del territorio. Spazi per il relax cullati dalle note del piano sulla terrazza del Kurhaus. Curiosità per l'idrocultura e le piante carnivore. Divertimento e creatività nei workshop per i bimbi e interesse per le conferenze nella serra Limonaia (foto Luca Marognoli)

Attualità