BOLZANO. Era stato espulso dall’Italia dal Questore di Cagliari ma invece di lasciare il nostro Paese ha pensato di rifugiarsi in Alto Adige sperando che in questa parte d’Italia i controlli fosse più blandi. Invece un algerino di 25 anni ha dovuto ricredersi. Nel corso di un controllo in pieno centro città è stato identificato, rimediando una doppia denuncia: la prima per non aver dato seguito all’ordine di espulsione firmato dal Questore di Cagliari, la seconda per detenzione a scopo di spaccio di sostanze stupefacenti. Sino ad un paio di anni fa l’uomo sarebbe finito in carcere. Ora invece, grazie alle norme previste per tentare di risolvere i problemi di sovraffollamento delle prigioni italiane, lo straniero se l’è cavata con una doppia denuncia a piede libero. Provvedimenti che sicuramente non toglieranno il sonno al giovane algerino.

La sua presenza in pieno centro città a Bolzano era stata notata da qualche giorno dai carabinieri. Lo straniero era stato notato mentre si aggirava tra le casette del mercatino di Natale nel parco antistante la stazione apparentemente senza una meta precisa. E così i carabinieri hanno avuto il sospetto che l’individuo fosse alla ricerca di acquirenti a cui cedere dosi di droga. In effetti era proprio così. L’altro giorno l’uomo è stato bloccato da una pattuglia dei carabinieri che ha proceduto ad un controllo generale. L’uomo è stato dapprima identificato e poi perquisito. E’ stato trovato in possesso di una trentina di grammi di hashish che il giovane teneva in due buste, nascoste nel giubbotto. La droga era pronta per essere confezionata in dosi per lo sopaccio al minuto e anche in una unica soluzione. Durante la perquisizione personale il giovane algerino è stato trovato in possesso anche di una forbice che lo straniero portava con sè, probabilmente, come arma di difesa.

Ovviamente la droga è stata sequestrata. Il giovane è stato accompagnato nella caserma dei carabinieri di via Dante ove, nel corso di ulteriori controlli effettuati tramite il terminale del Ministero dell’Interno è risultato che lo straniero, si trova in Italia irregolarmente. In effetti avrebbe dovuto lasciare il nostro Paese già lo scorso anno. Ora la sua posizione è al vaglio della magistratura.

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