BOLZANO. Ieri sera, attorno alle 22, è bruciata la cucina all'interno di un appartamento di via Similaun 6, nel popoloso quartiere di Don Bosco. Due le persone intossicate - che non sono in pericolo di vita - che hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari. Si tratta della nonna di ottant'anni e della nipote di venticinque. Le fiamme si sono levate alte ed il fumo particolarmente intenso ed acre ha invaso in pochi minuti tutto l'appartamento e quindi si è sparso anche nel giroscale con molte famiglie che hanno scelto di scendere in strada. Nonna e nipote che si trovavano all'interno della casa - colte di sorpresa dal fuoco - sono state salvate dai vigili del fuoco del Corpo permanente di Bolzano arrivati sul posto nel giro di pochi minuti e trasferite in ambulanza all'ospedale dove hanno fatto ricorso alle cure dei medici. Non sono in pericolo di vita ma sono rimaste intossicate e ieri sera l'anziana signora è stata trasferita all'Iperbarico dove è rimasta per tutta la notte. Ancora incerte le cause che hanno scatenato il furioso incendio ed il fumo che in pochi minuti ha invaso tutto l'alloggio. I pompieri spiegano - infatti - che della cucina resta ben poco e che a quell'ora - secondo quanto sono riusciti a capire dalle parole dette dalla nonna non c'era nulla sul fuoco o nel forno - e che ci vorrà un'attenta analisi degli esperti per tentare di capire cosa abbia scatenato le fiamme. Possibile - secondo quanto emerso da alcuni elementi raccolti sempre dai vigili del fuoco ma solo in tarda serata - che a provocare il rogo possa essere stata una candela rimasta accesa.

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