BOLZANO. Il centro commerciale Twenty ha ottenuto il via libera e tutte le licenze urbanistiche e commerciali in deroga al divieto di commercio al dettaglio in zone produttive, per effetto di una scelta del tutto discrezionale effettuata dall'amministrazione pubblica che lo ha indicato come unico centro commerciale dell'Alto Adige. Un "unicum"  che fa schizzare il valore delle licenze rilasciate a 50 milioni di euro in quanto. E' quanto hanno sostenuto in giudizio davanti al Tar di Bolzano (presidente Michaeler) gli avvocato Zago di Padova e Janes di Bolzano intervenuti a tutela delle istanze del gruppo Aspiag e del gruppo Tosolini.Secondo i ricorrenti l'amministrazione pubblica avrebbe dovuto procedere con gara pubblica europea per porre in posizione paritaria tutti i possibili "competitor" . Proprio per questo, ora Tosolini e Aspiag chiedono l'intervento della magistratura amministrativa per annullare le licenze rilasciate con il parere contrario delle commissioni urbanistiche comunale e provinciale e dell'Enac in relazione al rischio aeroportuale. La nuova parte in costruzione del Twenty è infatti considerata a rischio in quanto situata  nel corridoio aereo utilizzato dai velivoli in arrivo e partenza dall'aeroporto di Bolzano.