Il caso

Bolzano, tonnellate di rifiuti abbandonati. Parte la campagna di sensibilizzazione

Cartelli e adesivi nelle isole ecologiche e sui mezzi Seab e volantini nelle case. La pulizia costa ai cittadini 1,2 milioni all’anno



BOLZANO. Seab e Comune di Bolzano avviano oggi (18 maggio 2021) una campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono dei rifiuti sulle isole ecologiche.

Ogni anno Seab raccoglie a Bolzano diverse tonnellate di rifiuti abbandonati. Per contrastare questo fenomeno sono attive 5 squadre appositamente dedicate (1 squadra del turno notturno e 4 squadre del turno diurno) che ogni giorno ripuliscono dai rifiuti selvaggi le circa 400 isole ecologiche della città.

La gran parte di questi rifiuti viene raccolta già di prima mattina e nelle isole più “critiche” vengono effettuati più passaggi giornalieri. Tutto questo costa ai cittadini 1,2 milioni di euro l’anno, che vengono coperti dalla tariffa rifiuti.

Per aumentare la consapevolezza su questa problematica, Seab e l’Ufficio per la tutela dell’Ambiente del Comune hanno avviato un’azione di sensibilizzazione: da oggi, su 10 isole ecologiche distribuite in tutti i quartieri saranno applicati sul suolo in prossimità delle campane degli adesivi per dissuadere chi abbandona rifiuti di ogni genere fuori dai contenitori.

Al contempo, Seab e Comune desiderano ringraziare con un apposito cartello i numerosi cittadini che invece si impegnano ogni giorno ad effettuare correttamente la raccolta differenziata.

“L’obiettivo della campagna è sicuramente sensibilizzare quella piccola parte di cittadinanza che per comodità, pigrizia o pensando di risparmiare, abbandona i rifiuti a terra. I nostri operatori recuperano tutti i giorni ogni genere di rifiuti: ingombranti, residuo, ma anche rifiuti riciclabili che andrebbero proprio nelle campane”, informa il Presidente Seab Kilian Bedin.

“Contemporaneamente vogliamo anche ringraziare la maggioranza dei cittadini che invece quotidianamente si impegnano per dare il loro contributo per una città pulita. Troppo spesso il cattivo esempio di pochi mette in ombra l’impegno quotidiano di molti che, con il loro esempio, sono da modello per altri”, aggiunge l’Assessora comunale all’Ambiente Chiara Rabini.

“L’impegno di Comune e SEAB non si limita alla campagna informativa, proseguiamo nei controlli e in azioni sanzionatorie e investiamo costantemente per offrire ai cittadini un sistema di raccolta che sia adeguato allo sviluppo della città. Abbiamo già sostituito le campane di 40 isole ecologiche con contenitori migliori in metallo e nel corso dell’anno saranno modernizzate altre 20 isole. Stiamo inoltre realizzando un’analisi dell’attuale sistema di raccolta per identificare eventuali ambiti di miglioramento del servizio”, aggiunge Rabini.

La campagna di sensibilizzazione durerà due mesi e ogni due settimane i cartelli e gli adesivi saranno spostati su un’isola ecologica diversa, per ottenere una maggiore visibilità. Anche sui mezzi Seab dedicati alla raccolta dei rifiuti saranno applicati degli appositi pannelli per aumentare ulteriormente la visibilità. Inoltre, a breve i cittadini e cittadine riceveranno direttamente nelle loro case un volantino informativo con una serie di consigli sulla raccolta differenziata.













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