atletica

Bolzano, torna la BoClassic ma il Covid ha ridotto il numero di star

Da Faniel a Edris fino a Kipkemboi hanno dovuto rinunciare perché positivi. In dubbio la presenza di Crippa ma domani si tornerà a correre nelle vie del capoluogo 



BOLZANO. E' stata presentata oggi, 30 dicembre, al Hotel Sheraton di Bolzano la 47esima edizione della BoClassic Alto Adige che si svolgerà domani, 31 dicembre, a Bolzano.

Sono cinque la categorie che parteciperanno alla gara podistica. Tutti gli atleti delle diverse categorie correranno lungo il percorso ufficiale ad anello BoClassic che attraversa il centro storico di Bolzano.

Il percorso è di 1,250 km e deve essere completato quattro volte per la gara amatoriale, la categoria Handbike e Elite donne, mentre dovrà essere completata otto volte dalla categoria Elite uomini (una o due volte per il Trofeo giovanile).

La corsa bolzanina di San Silvestro viene organizzata dal Läufer Club Bozen Raiffeisen. Anche in questa edizione la BoClassic Alto Adige può fregiarsi della WorldAthletics Bronze Label e ha un parterre di altissimo livello. Fino a inizio dicembre per gli organizzatori della BoClassic Alto Adige non è stato chiaro se avessero potuto organizzare la 47a edizione nel centro storico di Bolzano oppure no. Non appena questo problema è stato risolto da un esplicito assenso da parte del Comune di Bolzano, sempre per il Covid è stato difficile comporre il gruppo di atleti partecipanti.

Di recente non solo entrambi i vincitori dell'anno 2019, l'italiano Eyob Faniel e la keniana Margaret Kipkemboi, sono risultati positivi al coronavirus. Ma anche Muktar Edris, l'atleta etiope campione del mondo in carica sui 5000 metri, non potrà partecipare alla corsa per lo stesso motivo.

È ancora in dubbio anche la partecipazione alla gara di venerdì da parte del beniamino del pubblico, il trentino Yeman Crippa.

"Abbiamo dovuto affrontare una sfida enorme. Fortunatamente il nostro parterre di atleti si presenta bene, in campo maschile è guidato dall'etiope Tamirat Tola. Tola ha vinto due edizioni della BoClassic, nel 2015 e nel 2018. Quest'anno si è imposto alla maratona di Amsterdam.

In campo femminile la favorita adesso è Norah Jeruto. È un'atleta keniana, specialista delle siepi e quest'anno ha segnato il miglior tempo stagionale al mondo nei 3000 siepi", ha affermato l'athletic manager Gianni Demadonna nel corso dell'appuntamento con la stampa a proposito dei due alteti di punta della 47a BOclassic Alto Adige.

I principali avversari di Tola con ogni probabilità saranno Tadese Worku (Etiopia) e Zerei Mezngi (Norvegia). Secondo Demadonna ci si potrà aspettare qualcosa anche dagli azzurri Ala e Osama Zoghlami e Pietro Riva. Con la partecipazione di Hannes Perkmann e di Raphael Joppi, a San Silvestro due atleti altoatesini si metteranno alla prova con l'élite mondiale. In campo femminile, oltre che su Jeruto, tutti gli occhi saranno puntati sull'etiope Dawit Seyaum e sulla trentina Nadia Battocletti. La Rai anche quest'anno trasmetterà in diretta le gare élite della 47a Boclassic Alto Adige, sia a livello nazionale sia locale. 













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità