Case Ipes, l’ascensore si apre sul vuoto

In un condominio a Firmian da giorni continui disservizi e rischi per gli abitanti La cabina si ferma a metà tra i piani. L’avviso: «Se restate bloccati, forzate»


di Alan Conti


BOLZANO. Una volta su dieci le porte dell’ascensore nello stabile al civico 5 di via Mozart a Firmian non si aprono. Rimangono chiuse oppure la cabina resta incastrata a metà tra un piano e l’altro. La soluzione, per la ditta bolzanina Ciam che ha in gestione l’ascensore, è semplice: “Basta forzare le porte verso destra per aprirle”. L’impianto, però, non è chiuso e il guasto non è segnalato: l’unico avvertimento è un foglio scritto a mano all’interno della cabina. Una scelta che ha scatenato la rabbia degli altri inquilini. «È dieci giorni che questa situazione va avanti» spiega uno di loro. «Quotidianamente un tecnico dell’azienda di manutenzione viene a fare delle riparazioni, ma il guasto non si riesce a risolvere. L’altro giorno una ragazza è rimasta chiusa nell’ascensore per 40 minuti: ha dovuto urlare per farsi sentire perchè nella cabina non c’è campo. Il numero verde per le segnalazioni d’emergenza suonava a vuoto ed è stato necessario contattare i vigili del fuoco. È anche capitato che le porte si aprissero al piano senza cabina correndo il rischio di cadere nel vuoto. Davvero troppo pericoloso». Il condominio Ipes è alto cinque piani (oltre a due interrati). «Qui vivono molti anziani che adesso sono in difficoltà. Ci sono anche due disabili in sedia a rotella». Aiutare uno di loro è il motivo che ha spinto il tecnico della Ciam a non bloccare l’uso dell’ascensore. «Abbiamo lasciato l’accesso aperto per permettergli di salire e scendere. Ci siamo confrontati con l’Istituto e abbiamo deciso di aiutarlo. Il problema è che anche altre persone utilizzano l’ascensore in continuazione creando delle situazioni spiacevoli». Non c’è anche un problema di norme di sicurezza? «Sappiamo che la situazione è al limite, ma lo abbiamo fatto per non rinchiudere una persona in casa. Il guasto di quell’ascensore è legato al malfunzionamento della scheda elettronica ma nego categoricamente che ci possa essere qualche pericolo per chi lo utilizza». Eppure nel foglio informativo consigliate di avvertire i vigili del fuoco se il vostro numero verde non dovesse rispondere. «È la procedura. Onestamente basta una piccola spinta verso destra per far spalancare le porte al piano. Nego totalmente, invece, che possa verificarsi un’apertura porte al piano senza cabina. Esistono sistemi di sicurezza che impediscono questo pericolo. In fondo si tratta solo di qualche giorno: martedì torneremo e dovremmo risolvere il problema tecnico».

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