BOLZANO. Ormai non ci si stupisce nemmeno più, ma i problemi strutturali del centro per disabili di via Fago continuano senza sosta. Ogni volta che la pioggia si fa più intensa, infatti, ecco che l’acqua comincia a farsi ospite indesiderata di questa struttura riqualificata da pochissimo per una decina di milioni di euro spesi dalla Provincia.

A testimoniare l’ennesimo disagio, stavolta, è il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle Maria Teresa Fortini che ha immortalato un catino giallo adagiato sul pavimento a raccogliere l’acqua piovana in caduta libera dai muri.

Di fatto si tratta delle infiltrazioni più volte denunciate e fortemente indiziate di essere le responsabili del guasto agli ascensori che ciclicamente si ripresenta. L’acqua, infatti, precipita anche sulla parte alta degli elevatori dove, per inciso, trovano spazio le centraline elettriche. Intuibile non vadano proprio d’accordo con una pioggerella imprevista.

Fortini, però, chiede a gran voce che a prendere posizione sia il sindaco Luigi Spagnolli. Tra un equilibrio di giunta e un accordo con i Verdi, insomma, ci sarebbero degli utenti che ormai da mesi aspettano un cenno. Anche più di Cecilia Stefanelli.

Nel frattempo un altro consigliere comunale, Guido Margheri, ha preparato una proposta di delibera che impegna il consiglio comunale a mettere in atto tutte le procedure per l’istituzione di una commissione speciale per verificare le responsabilità politiche e istituzionali relative alle gravi disfunzioni strutturali. Oltre a questo si propone alla possibile commissione (composta da 5 componenti del consiglio) di indicare le linee di indirizzo relative alla soluzione dei problemi registrati. Chissà, magari la Provincia a loro risponderà visto che da mesi tace. (a.c.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA