Circoncisioni rituali in ospedale, chiesti danni per 114 mila euro
La Corte dei conti di Bolzano contesta al dottor Paolo Girardi un danno patrimoniale, da disservizio e d'immagine, al servizio sanitario provinciale, da 114.819,26 euro
BOLZANO. Tra il 2015 e il 2018 aveva eseguito svariate decine di circoncisioni rituali nel reparto dove lavorava, la Chirurgia pediatrica dell'ospedale di Bolzano, giustificandole con false diagnosi. Operazioni che risultavano a carico del sistema sanitario provinciale, per le quali però incassava dai genitori dei piccoli pazienti musulmani, spesso poco abbienti, anche somme di denaro in contanti, comprese tra i 200 e i 400 euro, che poi versava direttamente sul proprio conto corrente.
Per questo, a seguito delle indagini dei Nas di Trento, nel maggio 2019 il dottor Paolo Girardi era finito agli arresti domiciliari per qualche settimana. Scarcerato, a giugno 2022 aveva patteggiato un anno e cinque mesi di reclusione (con la sospensione condizionale della pena) per peculato d'uso, con la confisca del profitto del reato, quantificato in 11.145 euro.
Ora però il medico rischia di pagare molto di più. La Corte dei conti di Bolzano ha infatti emesso nei suoi confronti un invito a dedurre nei suoi confronti, contestando un danno patrimoniale, da disservizio e d'immagine, al servizio sanitario provinciale, da 114.819,26 euro.