Collegamento con la Plose, un progetto e 18 priorità

Esaminate le idee dei cittadini, i criteri selezionati approdano in consiglio Quindi inizierà l’elaborazione del piano per le comunicazioni città-montagna


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. I criteri alla base del processo decisionale che porterà a un collegamento diretto tra città e Plose sono diminuiti da 21 a 18 e saranno illustrati in consiglio comunale il 27 luglio al Forum per l’approvazione. Il sindaco Peter Brunner, nel sottolineare che i criteri sono già stati presentati anche ai capigruppo, si augura che con l’ok del consiglio si possa passare subito alla seconda fase del processo e annuncia che sono stati stanziati 53 mila euro, di cui metà dalla Provincia, per l’intero iter.

Dopo il dialogo con i cittadini nell’incontro al Forum, il gruppo di lavoro insediato dai capigruppo dei vari partiti presenti in consiglio si è incontrato più volte per discutere ed integrare le proposte arrivate dai 70 cittadini scelti nell’ambito di tutti i settori e ora il consiglio sarà chiamato ad esprimersi per la seconda volta (dopo il primo ok al gruppo di lavoro). "La lista dei criteri è passata da 21 a 18 ed è stata elaborata secondo un modello definitivo di sensitività - spiega Brunner - Si tratta di un modello che permette una visione di insieme unica, in cui tutti i criteri sono collegati tra loro e dovrebbero permettere di individuare una soluzione condivisa per il collegamento diretto tra la città e la montagna".

I 18 criteri spaziano da aspetti tecnici all’integrazione con l’esistente sistema di mobilità passando per tematiche come natura e paesaggio, sostenibilità economica ed effetti sulla qualità di vita. "L’intero processo decisionale avviene in tre fasi ed abbiamo stanziato 53 mila euro ( la metà arriverà dalla Provincia) - conclude Brunner - Il gruppo di lavoro ha affinato i criteri integrandoli con le proposte pervenute dai cittadini e il 27 luglio i criteri saranno sottoposti al giudizio del consiglio comunale". La seduta si terrà alle 18 al Forum, un ambiente più ampio per la discussione sul collegamento città-montagna. Quindi, si passerà alla seconda fase del processo decisionale che prevede la raccolta e la valutazione delle proposte e dei progetti sulla base dei criteri stabiliti. Individuati uno o più progetti, tra ottobre e novembre inizierà la terza fase, con presentazione in consiglio del progetto o dei progetti fattibili.

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