Comune, trasloco in vista per giardinerie e cantiere

Nuovi spazi, l’amministrazione pubblica intende rivolgersi al libero mercato Le due strutture finiranno nella stessa area di 5 mila e 500 metri quadrati



MERANO. Il destino del cantiere comunale e quello delle giardinerie di via Innerhofer ormai sono segnati e in futuro andranno a braccetto. Per dipendenti e strutture comunali si tratta di abbandonare le strutture di via Cantiere e alle spalle del distretto sociosanitario di via Roma entro il 30 giugno del prossimo anno. Dopo un primo studio affidato dall'amministrazione comunale per verificare se la sede della ditta Bonazza De Eccher in zona artigianale di Maia Bassa rispondesse alle caratteristiche richieste, ora l'ufficio tecnico del Comune passa al secondo step, quello della pubblicazione di una indagine di mercato per conoscere se esistono proprietari di immobili sul territorio comunale disposti a vendere. Le caratteristiche del nuovo cantiere e delle giardinerie sono contenute negli allegati all'indagine. Immobile e terreno devono trovarsi nel Comune di Merano ed essere facilmente accessibili ai camion autoarticolati. Qualcuno si chiede perchè anziché destinare ai privati la zona produttiva ex Bosin, non si sia ad esempio pensato di usare quella zona, oltre che per il centro riciclaggio della Municipalizzata anche per cantiere e giardinerie comunali. Il terreno che il Comune sta cercando deve avere una superficie minima di 5.500 metri quadrati, disporre di uno stabile per uffici e spogliatoi da 500 metri quadrati, altri 800 per area di lavoro e 800 per magazzini e depositi e infine altri mille metri quadrati per depositi e parcheggi coperti. L'altezza minima dei locali deve essere di quattro metri. Le offerte vanno presentate entro mezzogiorno del 30 giugno in Comune e i prezzi richiesti per l'acquisto saranno successivamente sottoposti a verifica di stima.

Contributi. Anche quest'anno una decina di associazioni, di quelle che percepiscono contributi ordinari dal Comune di Merano saranno sottoposte al controllo dei bilanci e della documentazione presentata nel rispetto del regolamento approvato nel 2012 dal Comune di Merano a seguito dello scandalo di Kaufleute Aktiv. Giovedì 18 giugno alle ore 15 nella sala riunioni 14/A del palazzo municipale avrà luogo l'estrazione del 6% delle associazioni beneficiarie di aiuti comunali. All'estrazione potranno partecipare i cittadini come anche i rappresentanti delle associazioni. (rog)













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