BOLZANO

Energia, accertamenti fiscali sull'accordo Sel-Enel: 490 milioni sotto la lente di ingrandimento

La società: "Vi fu elusione e non evasione fiscale". Oggi si è mossa ufficialmente l'Agenzia delle Entrate



BOLZANO. Verifiche fiscali sulla joint venture Sel-Enel. Alla società altoatesina è stato notificato oggi un avviso di accertamento da parte della direzione di Bolzano dell’Agenzia delle Entrate. Oggetto dell’avviso è l’intesa tra Sel e Enel, avviata nel 2010, che ha portato in seguito alla costituzione della società compartecipata SE Hydropower.
Sull’accertamento notificato ieri Sel Spa ha voluto fare una serie di precisazioni. «L’avviso specifica chiaramente che si tratta in questo caso di elusione e non evasione fiscale. È previsto che il Consiglio dei Ministri discuta proprio questa tematica in una delle prossime sedute elaborando un nuovo decreto legislativo in materia. Come già più volte riportato dai media locali, la base imponibile oggetto di accertamento ammonta secondo la l’Agenzia delle Entrate a circa 490 milioni di euro».
Sotto la lente è finita la complessa operazione societaria e finanziaria del 2010 che ha portato alla costituzione di Se Hydropower, deliberata dal precedente cda. «Gli accertamenti e le osservazioni contenuti nell’avviso sono note a Sel Spa già dal 2013. La società ha infatti provveduto a riportare tali osservazioni nella relazione di gestione e nelle note integrative dei bilanci degli esercizi 2013 e 2014. Che la questione fosse nota alle due società Sel e Aew e ai relativi soci (Provincia Autonoma di Bolzano, Selfin e i Comuni di Bolzano e Merano), lo si evince dal fatto che essa trovi menzione nel contratto di fusione sottoscritto lo scorso 21 febbraio. La Sel Spa sta dialogando con l’Agenzia delle Entrate al fine di trovare una soluzione concordata». Gli accertamenti non dovrebbero, dunque, avere ripercussioni sulla storica fusione tra Sel-Aew.













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