BOLZANO

Ex inceneritore: 3,4 milioni per demolirlo

Assegnata la progettazione, lavori previsti in autunno. Analisi sui terreni: valori fuori norma più a valle, non nell’area



BOLZANO. Il vecchio inceneritore è stato spento nel 2013. Due anni fa la giunta provinciale ha approvato la delibera per lo smantellamento. I lavori inizieranno a breve, annuncia l’assessore provinciale Richard Theiner.

La previsione è di partire con la demolizione in autunno. Costo stimato, 3,4 milioni di euro.

Intanto è appena terminato lo studio geologico del terreno, con l’analisi del rischio ambientale. Sono emersi due punti critici, con valori alti di fluoro, nella zona più a valle, occupata dalla Seab come deposito dei cassonetti. Questa area inquinata non verrà toccata dai lavori di demolizione: la sua bonifica verrà presa in considerazione quando la Seab si trasferirà nella nuova sede. 













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità