Merano. Il consultorio familiare Lilith, con sede a Merano, è attivo in più direzioni. Offre corsi di preparazione al parto, incontri tra futuri o neogenitori e bebè, un corso sulla corporeità in gravidanza, il “caffè del latte”. Tutti incontri gratuiti e aperti a tutte e a tutti.

«Offriamo diversi tipi di supporto alle donne e alle famiglie – spiega Kathrin Kuppelwieser, ostetrica del Lilith –. Oltre ai percorsi di preparazione alla nascita, nati per dare sostegno durante o dopo la gravidanza, forniamo un servizio di sostegno psicologico, con consulenze individuali e di coppia. Ci occupiamo anche di dare una consulenza giuridica».

L’interruzione volontaria di gravidanza è praticata all’ospedale Tappeiner. È un diritto tutelato dalla legge: nonostante esistano medici obiettori, ogni donna può scegliere di sottoporsi all’operazione necessaria. Al consultorio Lilith si può trovare sostegno psicologico, qualora ci sia una gravidanza indesiderata. «Facciamo informazione nelle scuole, in modo da dare a ragazzi e ragazze gli strumenti per la prevenzione delle gravidanze indesiderate, sensibilizzandoli sui temi della sessualità – prosegue Kuppelwieser –. Alle giovani donne che si ritrovino in questo tipo di situazione forniamo consulenze ginecologiche e legali».

Grande tabù, poi, la depressione post-parto. Eppure, secondo i dati del Ministero della Salute, ne sono colpite tra le 7 e le 12 donne su cento. Una su dieci. Va distinta, per intensità e durata dei sintomi, dalla “baby blues”, caratterizzata da malinconia, tristezza, irritabilità e inquietudine, che raggiunge il picco 3-4 giorni dopo il parto e tende a svanire generalmente entro i primi 10-15 giorni dal parto. La sua insorgenza è dovuta principalmente al drastico cambiamento ormonale nelle ore successive al parto (crollo degli estrogeni e del progesterone) e alla spossatezza fisica e mentale dovuta al travaglio e al parto e può verificarsi in oltre il 70% delle madri. Il consultorio meranese offre sostegno anche in situazioni depressive.

Nonostante l’imponente lavoro dei consultori, esistono situazioni di disagio di cui alle strutture non arriva notizia e che possono quindi aggravarsi per chi ne sia colpita. Il consultorio familiare Lilith si trova in via Marlengo 29 ed è raggiungibile al numero di telefono 0473 212545 e all’indirizzo e-mail info@lilithmeran.com S.M.