BOLZANO. I 20 milioni stralciati dal San Maurizio e finiti a Vipiteno per la ristrutturazione delle sale operatorie irritano i medici. Il presidente dell’Ordine, Andreas von Lutterotti, dice che «questi non erano i patti», il sindacato Anaao si chiede «se era il caso» mentre per l’assessorato «non è vero che Vipiteno si è presa 20 milioni». L’enorme cantiere del San Maurizio che alla fine verrà a costare all’incirca 500 milioni di euro (1.000 miliardi delle vecchie lire) se la passa male perché di questi tempi i soldi scarseggiano. Come se non bastasse poi il 27 gennaio scorso il Comitato di piano per le strutture ospedaliere provinciali ha stralciato circa venti milioni di euro dai capitoli dell’ospedale di Bolzano per trasferirli a Vipiteno per la ristrutturazione globale delle sale operatorie. Il tutto in un momento di difficoltà per l’ospedale che deve, a sua volta, investire in grosse ristrutturazioni. Il presidente dell’Ordine dei medici, Andreas von Lutterotti, chiede che vengano rispettati i patti: «Noi su questo punto siamo stati molto chiari, più volte, anche in passato tanto da metterlo anche per iscritto. In tempi di Riforma clinica avevamo detto che prima di partire con grossi investimenti si doveva sapere che tipo di operazioni chirurgiche erano da spostare per esempio a Vipiteno. Mi sembra che spendere soldi così, prima di avere in mano un progetto, non sia corretto». Il sindacato dei medici ospedalieri Anaao allarga le braccia: «Troviamo assurdo che i 20 milioni di euro siano stati dirottati all’ospedale di Vipiteno e non impiegati per la creazione urgente di spazi strutturali adeguati per il reparto del Pronto soccorso di Bolzano che versa in un’innegabile situazione di difficoltà e sovraffollamento e per la creazione ed il finanziamento di posti letto per acuti e postacuti su tutto il territorio. Qui si continua a buttare denaro dove non serve mentre continua a mancare un progetto». Il capo Dipartimento dell’assessorato alla sanità, Florian Zerzer, spiega che si tratta di un grosso errore: «Il 27 gennaio il Comitato di piano provinciale non ha deciso di spostare 20 milioni di euro dai capitoli per il San Maurizio a quelli di Vipiteno per la ristrutturazione delle sale operatorie. Non capisco di cosa si stia parlando. Posso dire che i tempi non sono facili e che i soldi mancano e questo è vero, che la ristrutturazione e la realizzazione del nuovo San Maurizio è più che onerosa e richiede una continua immissione di soldi ma non mi risulta che venti milioni siano stati sottratti a Bolzano per finire a Vipiteno. Anche perché, fatti due conti, Vipiteno ha bisogno all’incirca di 5 milioni di euro in tutto per ristrutturare il quarto piano. A me questi 20 milioni non tornano anche se è vero che in tutto l’Alto Adige stanno andando avanti le ristrutturazioni degli ospedali». Nei prossimi cinque anni la Provincia spenderà per l’edilizia sanitaria 186.942.000 euro. Per la ristrutturazione del San Maurizio è prevista una spesa di 24,9 milioni nel 2012, 24,1 nel 2013, 25,5 nel 2014 e 31,6 nel 2015. Per la ristrutturazione dell’entrata e dei reparti degenza di Silandro si spenderanno 5,5 milioni nel 2012, 5 nel 2013, 3,75 nel 2014 e 911 mila nel 2015. Per altri interventi a Bressanone si spenderanno 9,2 milioni di euro, cui si devono aggiungere i 4,6 della Neuroriabilitazione di Vipiteno e i 10,5 per nuova sede della Bianca e ristrutturazione dello stesso ospedale di Vipiteno. In totale, solo per le strutture periferiche, sono 41 milioni da spendere in 5 anni.