L’avanzata dei grillini tra ambientalisti e i delusi dai partiti

Elettori trasversali agli schieramenti. E molti ex astensionisti «Le prossime battaglie? Traffico, rifiuti e areale Fs»



BOLZANO. Con un Pdl evaporato e le forze di sinistra tradizionali costrette ad acrobazie diplomatiche per conciliare malumori e governo, davanti al Movimento 5 Stelle si aprono praterie. Può infilare la lama più o meno dove vuole - traffico, rifiuti, costi della politica, qualsiasi cosa - e costringere la giunta (o le giunte) sulla difensiva. Alberto Filippi, consigliere comunale del movimento grillino, ribadisce che «noi non vogliamo mettere la nostra bandierina sulle iniziative, diamo spazio ai cittadini», ma è un dato di fatto che negli ultimi mesi hanno conquistato il monopolio o quasi delle iniziative politiche non governative, almeno sul fronte italiano: la lotta contro il parcheggio di via Fiume, ad esempio, o la raccolta di firme contro le indennità dei consiglieri provinciali. E ora, annuncia Pierluigi Gaianigo, tocca alla mobilità: «Pd e Svp scoprono oggi il ticket, come Wwf ne parliamo da anni. Ma sui collegamenti con l’Oltradige proprio non ci siamo: il tram è troppo caro per un bacino d’utenti così limitato. E pongo una domanda cui non rispondono mai: qual è il traffico di transito (cioè non indirizzato a Bolzano) sulla Ss12? Diciamo mille auto al giorno? E per mille auto vogliamo fare una galleria? È una follia». Poi ci sono i rifiuti: «No all’inceneritore e più coraggio nella raccolta porta a porta, per arrivare a rifiuti zero». E, ancora, l’urbanistica: «Lanceremo la nostra proposta per fare all’areale Fs un polmone verde per Bolzano, un nuovo quartiere non serve - annuncia Filippi -. Inoltre facciamo un censimento sugli alloggi sfitti in città e sulla cubatura non utilizzata in Zona: si pensi a questi, prima che cementificare ancora il territorio».

Movimento di destra? Di sinistra? Per Gaianigo «siamo ambientalisti, per la decrescita e contro le grandi opere». Secondo Filippi «nè di destra nè di sinistra, siamo per l’interesse pubblico». E in effetti sembra che gli elettori grillini corrispondano a un identikit trasversale. È lo stesso movimento che sul suo sito ha lanciato un sondaggio chiedendo ai propri elettori cosa avessero votato in precedenza. Il risultato? Il 31% non aveva votato, il 20% Idv, il 15% la Lega, l’11% Pd, 8% Pdl, poi gli altri. Quindi un vero mix: area del non voto, ex voto di protesta, delusi dei partiti maggiori di destra e di sinistra.

Poi ci sono gli altri comitati e movimenti. Le firme per il referendum sugli stipendi dei consiglieri sono state raccolte insieme al Core trentino e alla Initiative für mehr Demokratie di Stephan Lausch. Il Comitato contro l’amianto ospita dei grillini ma non si limita a loro, così come il Comitato contro il parcheggio di via Fiume. Con gli Indignados ci sono stati punti di contatto. Nella lotta al tunnel del Brennero e all’inceneritore sono vicini ai Verdi.

Va aggiunto che se è vero che il consenso intorno ai grillini sta crescendo, è anche vero che la classe dirigente non vede nuovi ingressi: restano i due consiglieri Vedovelli e Filippi, i membri storici come Fortini, Gaianigo e pochi altri, quasi tutti già candidati alle scorse elezioni comunali. Conferma Filippi: «Noi vorremmo accogliere giovani in gamba, finora non se ne sono presentati ma siamo fiduciosi. Però bisogna prepararsi, studiare i temi. Non si può improvvisare». Che la lista si presenti alle provinciali del 2013 è più che probabile: «Siamo gli unici che parlano di cose concrete e rispondono alle richieste dei cittadini - conclude Filippi - perché siamo gli unici non condizionati dalle alleanze politiche». (m.r.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

bolzano

Primo giorno al Lido: con lo "spazio giovani"

Invariate le tariffe. In funzione i due bar, resta chiuso il ristorante. A disposizione i campi di calcetto, basket, beach volley. Andriollo: «C’è un cambio generazionale anche tra gli utenti» (foto DLife)


antonella mattioli

Attualità